Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70; H. Takayama, "Familiares regis ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] privilegio rimase in vigore fino al 1867, quando papa Pio IX, infine, lo abolì). Forse mentre U. si trovava presso i Normanni, nel 1089, oppure nel 1091/1092, l'antipapa Clemente III convocò in S. Pietro un importante sinodo nel quale è probabile ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] papale, ma solo la riproposizione in grande stile e in maniera generalizzata di una linea di tendenza che aveva attraversato tutta l'età normanna e che aveva visto i duchi e i re, fin dal tempo di Roberto il Guiscardo e di Ruggero II, il fondatore ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] irrigazione sono la prova dell’impatto che l’invasione musulmana ebbe in quell’ambito.
Sebbene sotto il dominio normanno una parte importante della popolazione cittadina colta emigrasse progressivamente in Africa del Nord e in Egitto, altri musulmani ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] Guglielmo II (Const. I, 61.1 e III, 55), il che potrebbe far pensare a un uso del termine già consolidato dalla legislazione normanna. Ma si tratta di menzioni fatte di sfuggita, nel quadro di norme rivolte a tutt'altri scopi; per di più si sa che il ...
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Curia regis
Beatrice Pasciuta
Il termine Curia regis compare già nelle prime strutturazioni monarchiche europee come assemblea convocata in occasioni solenni e alla quale partecipano la grande aristocrazia [...] potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70.
M. Caravale, Ordinamenti giuridici ...
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Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I conte di Sicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] Galluccio, nei pressi del Garigliano, le milizie pontificie, e il papa doveva riconoscere il nuovo re. Mentre l'esercito normanno conquistava l'Abruzzo, Capua e Napoli passavano a R., che unificava così sotto il suo dominio tutta l'Italia meridionale ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] usano fogge tonde e ovali; nel Medioevo (12°-13° sec.), l’originaria forma ovale si appuntisce e si assottiglia creando il tipo normanno o a mandorla. Nel 13° e 14° sec. lo s. diventa gotico (il triangolare ne è una variante), si rimpicciolisce, si ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] cambiamento di alleanze politiche che portò alla fine della tradizionale e fruttuosa amicizia tra il Comune genovese e il regno normanno e all'appoggio Concesso alla spedizione militare di Enrico VI per la conquista dell'isola.
Il D. dovette mirare ...
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CAMERARIUS
BBeatrice Pasciuta
I camerari costituivano un'articolazione, su porzioni di territorio di minor ampiezza, gerarchicamente subordinata ai maestri camerari. Una rete di funzionari sottoposti, [...] nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1963; M. Caravale, Il regno normanno di Sicilia, ivi 1966; E. Mazzarese Fardella, Aspetti dell'organizzazione amministrativa nello stato ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...