LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] di Roma, dove morì il 31 marzo 1986.
Degli scritti del L., oltre a quelli citati, si ricordano: L'arte orafa normanno-sicula, in Annali dell'Acc. del Mediterraneo, I (1952-53), pp. 46-74; Sizilianische Goldschmiedekunst im Zeitalter der Normannen ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] (si veda la Relazione, in Morelli - Dalbono, 1915). Nello stesso anno il F. portò a termine la statua di Ruggero il Normanno per la facciata del palazzo reale di Napoli.
Il progetto, eseguito per volere del re Umberto I, prevedeva di riempire le ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] che illumina Per la libertà, quasi una citazione da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano nelle tele John Hawkins (1983; Troisi, 2011), Annunciazione in un cielo di lavagna (1991; ibid.), Dormiva sdraiata e ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] la piastra grande per la chiusura della parte posteriore della custodia. Tale piastra con la figura del Conte Ruggiero normanno a cavallo, disegnata dal Candrili, e già cesellata nel luglio del 1629, fu sistemata dal figlio Giacomo nel giugno ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] essere l'aggiunta di un battitoio bronzeo a fascia decorato con fregio, che è di mano di scultore siculo normanno della fine del XII secolo, richiesto perché probabilmente i battenti non giungevano a chiudere perfettamente il vano della porta ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] Patrons, programs and style, University Park, (Pa.) 1991, pp. 148-159, 209-217 (con bibl.); F. Gandolfo, La scultura normanno-sveva in Campania, Roma-Bari 1999, pp. 111-119; C. Capomaccio, ‘Monumentum resurrectionis’. Ambone e candelabro per il cero ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, p. 236; F. Campagna Cicala, La cultura figurativa a Messina dal periodo normanno alla fine del Quattrocento, in Messina. Il ritorno della memoria, Palermo 1994, p. 223; U. Thieme - F. Becker ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...