(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] tempo il potere di L. era diviso tra l’autorità ecclesiastica e i rappresentanti del ceto mercantile. Sottomessasi ai Normanni, cercò di mantenere la sua autonomia ma, divenuta capitale del Regno unificato, perse molte delle sue libertà: tuttavia la ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] tentativo, condotto con mezzi insufficienti e sistemi più che altro di pirateria, fallì. Nel 1148 al-Mahdiyyah era occupata dai Normanni di Ruggiero II, mentre l'emiro zīrīta al-Ḥasan si rifugiava a Bona e poi ad Algeri. Reinsediato poco dopo nella ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] risultati decisivi. Dopo la morte dell'imperatore Basilio II, la potenza dei Bizantini si affievolì e dopo pochi decenni furono i Normanni a rappresentare l'elemento politico con cui papa e imperatore ebbero a che fare nel sud.
B. VIII si trovò sulla ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] nel 1167 entrò a Roma e insediò il suo antipapa sul trono di Pietro, mentre papa Alessandro III si rifugiava presso i Normanni. Fu questo il momento del suo massimo successo. Ma in quello stesso anno le forze italiane a lui avverse giurarono un patto ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] ibid., pp. 11-14; P.G. Monti, Via Latina, ivi 1995; Strumenti, tempi e luoghi di comunicazione nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle undecime giornate normanno-sveve (Bari, 26-29 ottobre 1993), a cura di G. Musca-V. Sivo, Bari 1995; F. D'Andria ...
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ALBERADA (Albereda, Alverada)
Raoul Manselli
(Albereda, Alverada). Di nobile stirpe normanna, sposò Roberto il Guiscardo, portandogli l'appoggio delle milizie del potente nipote Gerardo di Buonalbergo [...] ducis patris eius, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., V, 1, a cura di E. Pontieri, p. 22; Amato di Montecassino, Storia dei Normanni, a cura di Vincenzo de Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti per la Storia d'Italia, LXXVI, pp. 126, 194, 197-199; G. De ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] 12° sec. i papi riorganizzarono il loro dominio, giovandosi dell’appoggio dei Comuni e di forze estranee, come per esempio i Normanni. La rivolta del 1143 e la renovatio senatus (➔ Roma) portarono a una più stretta unione degli elementi del governo ...
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Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] ad un nuovo intervento contro Milano che fu rasa al suolo nel 1162. Nel 1167 mentre Alessandro III si rifugiava presso i Normanni, F. occupò la stessa Roma, ma una violenta epidemia decimò il suo esercito e lo costrinse al ritorno in Germania. Nel ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] e a prevenire la minaccia capetingia. Vincitore di Luigi VI di Francia (1120), nel 1123-24 ebbe ragione dei baroni normanni insorti. Né l'azione diplomatica fu meno efficace dei successi militari: il sostegno dato a Innocenzo II contro l'antipapa ...
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Comune della prov. di Trapani (241,6 km2 con 82.514 ab. nel 2008). È nota per la produzione del vino omonimo, i cui stabilimenti sono ubicati lungo il litorale, verso la foce del piccolo fiume Marsala. [...] Arabi ebbe il nuovo nome di Marsa ‛Alī, dal quale proviene la denominazione attuale. Fu emporio commerciale fiorente sotto i Normanni; sostenitrice degli Aragonesi, sotto i quali ebbe speciali privilegi, e città prospera nel 15° e 16° secolo. A M ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...