(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] , quando alla base stilistica dell'Oriente siro-palestinese si aggiungono influssi dell'Oriente continentale prima, e siculo-normanni poi, testimoniati dai vari strati di affreschi della Cattolica di Stilo (11°-12° sec.), ma soprattutto dagli ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di questi elementi di spoglio, evocatori di auctoritas e di vetustas, sta a indicare le ambizioni di grandezza dei re normanni, che furono probabilmente gli ultimi sovrani medievali a fare ampio ricorso a tale pratica.Alla c. dei sovrani si collega ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] da una statua di S. Oronzo. Appena fuori dalla città, la chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo è di stile romanico-normanno, con elementi moreschi. Altri monumenti: le chiese di S. Matteo (1667), del Rosario (1691), di S. Chiara (1687) e quella del ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] di collocare l'oggetto al termine di una lunga tradizione anglosassone, segnando però allo stesso tempo il primo intervento normanno nell'arte inglese.
Il sec. 11° tuttavia aveva già sperimentato, in fatto d'arte, una nuova fase dell'influsso ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] dei Miracoli ha forme gotico-aragonesi. Il tempio di Apollo fu trasformato in moschea e poi in chiesa (sotto i Normanni); al periodo bizantino risale la trasformazione del tempio di Atena nell’attuale duomo. Fuori di Ortigia sono importanti la chiesa ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] dai Romani, sotto i quali fu dapprima civitas decumana poi colonia. Dal 6° al 9° sec. passò ai Bizantini. Sotto i Normanni (1072) ebbe un periodo di splendore; decadde invece con gli Svevi, mentre gli Aragonesi di Sicilia la compensarono della sua ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] ° sec. agli attacchi dei Danesi. Questi la prescelsero spesso a sede, tra il 1036 e il 1065, di assemblee del regno; i Normanni la fortificarono e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 circa al 1119; re Enrico I nella ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Sicilia riveste certamente un ruolo significativo il g. della Zisa di Palermo, costruito nella seconda metà del sec. 12° dai sovrani normanni Guglielmo I e Guglielmo II, che doveva sorgere su un ampio sito di cui si è tentato di recente di riproporre ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] pensato a ragione a "una cinta rifugio".
L'esplorazione archeologica, nell'area del cortile minore, ha rivelato preesistenze di età normanna; l'elevato del castello conserva l'assetto svevo (da porre a cavallo fra gli anni di Federico e di Manfredi ...
Leggi Tutto
BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] en Italie du Sud (Pouille, Calabre, Sicile), in Roberto il Guiscardo e il suo tempo, "Relazioni e comunicazioni nelle prime giornate normanno-sveve, Bari 1973" (Fonti e Studi del Corpus membranarum italicarum, 11), Roma 1975, pp. 13-34; L'art dans l ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...