Archeologo e storico dell'arte italiano (Roma 1930 - ivi 2018). Prof. univ. dal 1967, ha insegnato archeologia e storia dell'arte greca e romana nelle univ. di Genova e di Roma "Tor Vergata". Allievo e [...] su G. Leopardi: Giacomo Leopardi e la Restaurazione (1994); Giacomo Leopardi e la Restaurazione: nuovi documenti (1998); Studi normanni e federiciani (2003). Alla vita dell'archeologo è dedicato il libro-intervista di F. Solinas Appunto per un libro ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] la fine del Medioevo. S. Marco a Venezia porta le tracce di molti di questi interventi fino dal 15° secolo. I m. normanni in Sicilia presentano ampi ritocchi barocchi: casi analoghi, ben noti, si hanno nei m. absidali di S. Pudenziana e dei Ss. Cosma ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] K. Kappel-D. Kemper-A. Knaak, München 1996, pp. 195-209.
M.S. Calò Mariani, Foggia e l'arte della Capitanata dai Normanni agli Angioini, in Foggia medievale, a cura di Ead., Foggia 1997, pp. 73-131.
F. Magistrale, L'iscrizione del palazzo di Federico ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] II. in Süditalien, in Die Zeit der Staufer. GeschichteKunst-Kultur, cat., III, Stuttgart 1977, pp. 143-163; P. Delogu, I Normanni in città. Schemi politici e urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle terze Giornate ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 5, 1983, pp. 63-70; M.P. Di Dario Guida, La stauroteca di Cosenza e la cultura artistica dell'estremo sud nell'età normanno-sveva, Cava de' Tirreni 1984; R. Elze, La simbologia del potere nell'età di Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] e questo spiega le diverse battaglie che, per il possesso della regione, si sono combattute dai Romani fino ai Bizantini e ai Normanni.
Sulla spianata di quella collina, sin dalla fine del 1700 erano visibili le rovine dell'antica città; e nelle sue ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] in Anglesey, 1960, tavv. 29, 36, p. CII). A Pennant Melangell, nel Powys, che presenta un'abside semicircolare in stile normanno, l'intaglio dei motivi vegetali su di un frammento di tomba o di baldacchino deriva da tradizioni irlandesi, francesi e ...
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MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] , venuti da Parigi come discepoli di s. Dionigi (Gallia Christiana, 1744). Dopo essere stata conquistata due volte dai Normanni nella seconda metà del sec. 9°, dal secolo successivo M. appartenne politicamente alla contea di Champagne. Dopo Troyes e ...
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Pittore e scultore italiano (Sori 1923 - Roma 2006). Tra i firmatari del manifesto astrattista Forma uno e membro del gruppo romano omonimo (1947), si avvicinò successivamente al neorealismo nel segno [...] , 1983; Roma, Palazzo Barberini, 1985; New York, J.F.K. Airport, 1995; Buenos Aires, Centro J.L. Borges, 2000; Palermo, Palazzo dei Normanni, 2003; Roma, Ulisse gallery contemporary art, 2008. Tra le opere: Che Guevara (1968); Nelle Americhe (1990). ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] , poi slava; fu in seguito sotto i Longobardi e nuovamente sotto i Bizantini fino al 1039, quando venne occupata dai Normanni.S. era collegata al sistema viario romano sia attraverso una strada che la congiungeva alla via Traiana sia tramite altre ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...