TADDEO da Sessa
Teofilo De Angelis
TADDEO da Sessa (Tadeus de Suesa). – Nacque a Sessa Aurunca (Caserta), presumibilmente tra il 1190 e il 1200. Queste, insieme a poche altre, sono le uniche informazioni [...] pp. 49, 52, 54); E. D’Angelo, La produzione poetica in latino di Pier della Vigna: repertorio e testi, in «Quei maledetti Normanni». Studi offerti a Errico Cuozzo per i suoi settant’anni da colleghi, allievi, amici, a cura di R. Alaggio - J.-M.Martin ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] Pontificalis: eine quellenkritische Untersuchungen, II-III, Bonn 2003, pp. 553-561; S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina (VI-XI sec.), da Giustiniano ai Normanni, Bologna 2008, p. 240; G. Ravegnani, Gli esarchi d’Italia, Roma 2011, pp. 86-90. ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] più complessa. In Francia si contendevano il trono Eudi, conte di Parigi, che aveva difeso strenuamente la città contro i Normanni, e il giovanissimo Carlo, figlio di Ludovico il Balbo, a sua volta figlio di Carlo il Calvo. Il principale candidato ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi normanni, il re protestò con il papa Pasquale II perché riteneva lesi i privilegi della Chiesa inglese dalle iniziative del legato ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] di Corrado IV del 1254).
Durante il regno di Manfredi, che rivendica nel Mezzogiorno la tradizionale politica accentratrice dei Normanni e degli Svevi, l'Aquila oppone una valida anche se non sempre fortunata resistenza all'esercito regio - venne ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] grande successo de La testa di bronzo, già realizzata per Madrid. Nel febbraio 1832 presentò al teatro Regio di Torino I Normanni a Parigi. L’impresario Barbaia cercò di ingaggiare nuovamente il M. per la piazza napoletana; egli accettò, invece, un ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] omaggio a D. per le sue terre: la soluzione istituzionale sostenuta da D. e modellata sull'esempio dell'Italia meridionale normanna veniva a cadere e al suo posto si affermava una soluzione monarchica.
Nonostante l'accordo raggiunto con Baldovino, la ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] umane. Sappiamo anche che in versi sciolti cominciò un romanzo, Palla d'Altavilla, storia di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. Ma anche questo romanzo verseggiato restò interrotto ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] con l’introduzione della feudalità, ma anche l’importante azione di rigoroso controllo dall’alto esercitata dalla monarchia normanno-sveva.
Nel 1809 uscirono a Roma presso Francesco Bourlié le Lettere scientifiche di vario argomento, riedite a Napoli ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] quali doveva agire la censura; nel '39 a Napoli le Considerazioni sulle opere pubbliche della Sicilia di qua del Faro dai Normanni sino ai nostri tempi, utile per la parte relativa al periodo borbonico per l'esposizione delle leggi che regolavano il ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...