La Bretagna è una penisola lunga 250 km. e larga al massimo 150, la quale si protende tra la Manica e l'Atlantico raggiungendo con le sue estremità le latitudini più occidentali del territorio francese [...] conti di Angiò per il possesso di Nantes. Fin dalla metà del sec. X, i duchi bretoni riconoscono la sovranità dei duchi normanni.
Un secolo più tardi, l'anarchia regnava ancora sovrana in Bretagna; due duchi si levarono l'uno contro l'altro, Odone a ...
Leggi Tutto
OTTONE III imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Nato a Kessel presso Kleve nel gennaio 980, morto a Paterno presso il Soratte il 24 (o 23) gennaio 1002. Nel 983 venne eletto re a Verona e [...] anno spedizioni, o per meglio dire scorrerie, né mancarono gl'insuccessi, tanto più che si ebbero anche nuove incursioni di Normanni. L'aiuto del duca di Polonia, desideroso di estendere il proprio stato mediante l'unione col re, si dimostrò valido ...
Leggi Tutto
Nacque tra il 1015 e il 1020 da nobilissima famiglia, congiunta per sangue alla dinastia principesca. Nato dopo alcuni fratelli, fu destinato al sacerdozio; iniziato nelle sacre dottrine, nella celebre [...] pio pellegrinaggio a Gerusalemme, si recò invece a Costantinopoli per patteggiare con quell'imperatore una vasta lega contro i Normanni (1062). E lì, con dolorosa sorpresa, fu dal principe lasciato in ostaggio. Ma, riuscito ad evadera e a rimpatriare ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO di San Pietro
Giorgio Falco
L'espressione patrimonium Beati Petri, che indicò in origine i beni fondiarî della Chiesa romana, venne a significare col tempo, e definitivamente dal sec. XII-XIII, [...] estese al ducato di Spoleto, all'Esarcato, alla Pentapoli; più tardi comprese, per l'investitura conferita dalla Chiesa ai Normanni, l'Italia meridionale e la Sicilia; per l'eredita della contessa Matilde di Canossa (1115), i beni matildini. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Città e porto della Scozia capoluogo della contea di Dumbarton, situata in riva al Leven, presso il punto in cui questo fiume affluisce nel Clyde, a 20 km. circa a nord-ovest di Glasgow. Il nucleo principale [...] e i Romani Theodosia. La città è dominata da una rocca antichissima, spesso assediata, e presa dai Picti nel 736 e dai Normanni nell'870. Nel 1305 vi fu imprigionato l'eroe nazionale William Wallace. Nelle lotte civili del sec. XVI, fu presidiata dai ...
Leggi Tutto
GATESHEAD (A. T., 47-48)
Wallace E. Whitehouse
Città dell'Inghilterra settentrionale nella contea di Durham. È situata su un declivio scosceso sulla sponda destra, meridionale, del Tyne, a 16 km. da [...] fabbricati di bellezza artistica, a eccezione di poche chiese. La più notevole è quella di S. Maria; dell'edificio originale normanno - teatro dell'uccisione del vescovo Walcher nel sec. XI - non resta che una porta. La chiesa venne quasi interamente ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , in Storia dell’Italia religiosa, cit., I, pp. 124-132.
13 Così J.-M. Martin, L’ambiente longobardo, greco, islamico e normanno nell’Italia meridionale, in Storia dell’Italia religiosa, cit., I, p. 197.
14 Ibidem, pp. 204 segg., 211.
15 Per questi ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] tratto più vistoso della politica urbanistica di Federico II, un aspetto noto e ben studiato per tutte le città del Regno normanno. La testimonianza di Salimbene, un frate francescano nato a Parma che trascorse gran parte della sua vita a nord degli ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] p. 536).
Le relazioni che Montevergine intrattiene nel corso del XII sec., fino al cambio di dinastia, con la corte normanna sono ancora oggi materia di dibattito tra gli studiosi. Se da un lato, infatti, non mancano indizi di un certo interessamento ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e Mabilia, sorelle di Giacomo, sposano rispettivamente Napoleone di Matteo Rosso Orsini e, probabilmente, Giovanni di Alberto Normanni) e dalla promozione cardinalizia di Giacomo (1261). Della vita di Giacomo Savelli prima che ricevesse la porpora ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...