MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...] ’900 (catal.), a cura di F. Grasso, Palermo 1989, p. 14; D. Malignaggi, Le collezioni d’arte, in Il palazzo dei Normanni, Palermo 1991, p. 248; D. Matteucci - R. Pellegrini, in Il paesaggio in Sicilia tra Ottocento e Novecento, Roma 1991, pp. 64 ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] Bosforo sotto la guida di Stefano di Blois e di Raimondo di Tolosa, venuto a cercare l'alleanza bizantina contro i Normanni di Antiochia, e, appresa la notizia della prigionia di Boemondo, si proposero di marciare su Sīwās (Sïvas) e Baghdād. Giunsero ...
Leggi Tutto
SERGIO IV, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO IV, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, figlio [...] era stato associato al potere dal padre. Era fratello di Sikelgaita, moglie del duca di Gaeta Giovanni IV e poi del conte normanno di Aversa Rainolfo; una sua figlia, Anna, sposò forse un figlio di Pandolfo VI di Teano, un tempo principe di Capua. Fu ...
Leggi Tutto
(fr. Louvain; fiamm. Leuven) Città del Belgio centrale (92.704 ab. nel 2008), capoluogo della prov. del Brabante Fiammingo, sul fiume Dyle, 22 km a E di Bruxelles. Centro culturale e commerciale circondato [...] . Importante nodo ferroviario.
La località è menzionata per la prima volta nell’892, come campo trincerato nei pressi del quale i Normanni furono vinti da Arnolfo di Carinzia, re di Germania. Nel 10° sec. il conte di L. fece costruire, su un’isola ...
Leggi Tutto
Bernardo, forse dei Paganelli di Montemagno, di Pisa (m. Tivoli 1153), fu abate cisterciense e scolaro di s. Bernardo, che più tardi gli dedicò il De consideratione; eletto a succedere a Lucio II il 15 [...] di Corrado III nell'intento di ristabilirsi a Roma; e, morto Corrado (1152), si alleò con Federico I Barbarossa, contro le minacce dei Normanni (1153). Ma si spense senza vedere realizzati i suoi piani. Ne fu confermato il culto il 3 ottobre 1872. ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] sulle due rive della Manica tale da offuscare il regno di Parigi. Sotto Enrico I (1100-1135) l'unione dei due stati normanni si era rifatta e presto fra i due re che si spartivano la vallata della Senna la lotta era scoppiata. La Normandia concentra ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1052 - m. Melun 1108) di Enrico I e di Anna, figlia del granduca di Kiev, Jaroslav; fu incoronato a Reims, il 23 maggio 1059, vivo ancora il padre; alla morte di questo, gli successe, il 4 ag. [...] madre e di suo zio, Baldovino V, conte di Fiandra, fino al 1066. Combattè contro Guglielmo il Conquistatore e i Normanni da una parte, e contro i feudatarî dall'altra. Antagonista dei pontefici romani nelle lotte per le investiture, fu scomunicato ...
Leggi Tutto
Alderman anglosassone (m. Winchester 1053); accompagnò in Danimarca Canuto (1019). Fatto conte di Wessex, con la sua influenza assicurò la successione al trono di Edoardo il Confessore, che divenne marito [...] e dell'Anglia orientale e suo nipote Beorn conte della Mercia danese. Edoardo cercò di diminuirne l'influenza contrapponendogli i favoriti normanni e nel 1051 lo esiliò con i figli. G. si rifugiò presso Baldovino, conte di Fiandra, suocero di suo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Cosenza (130,2 km2 con 22.668 ab. nel 2008), a 362 m s.l.m., su un terrazzo limitato da due valloni alla sinistra dell’alto corso del fiume Coscile, ai piedi del Monte Pollino. Industrie [...] turistiche.
Di antica, ma incerta origine, C. è ricordato la prima volta nel 1064, quando se ne impadronirono i Normanni. Seguì le parti degli Svevi; parteggiò successivamente per gli Angioini; ribelle agli Aragonesi (1461, 1486) godette tuttavia le ...
Leggi Tutto
Capo normanno di origine norvegese (m. 931 circa). Saccheggiate alcune zone dell'Inghilterra, giunse in Francia dopo l'896 e rapidamente acquistò una posizione di preminenza fra i capi vichinghi. Dopo [...] , ricevette da questi buona parte della regione che si chiamò poi Normandia (911); l'anno successivo si fece battezzare. Fu spesso in lotta contro altri Normanni pagani e i grandi nobili o i pretendenti del trono di Francia in difesa di Carlo. ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...