MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] pochi anni prima a Rouen (1630) de Le Canarien, la cronaca coeva della spedizione che nel 1402 l'avventuriero normanno Jean de Béthencourt aveva condotto alle Canarie, isole successivamente concessegli in feudo da re Enrico III di Castiglia e León ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] ., appena insignito del titolo di principe del Sacro Romano Impero (26 marzo 1699), ne sposò la damigella d'onore, la marchesa normanna Charlotte de Moy, la cui precoce morte, l'11 febbr. 1700, non sembrò suscitare in lui troppi rimpianti. Ma proprio ...
Leggi Tutto
FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] eclettica in cui appare evidente l'interesse del F. per il gusto déco, ma anche per la tradizione palermitana (arabo-normanna) nelle rosse cupole e per la cultura classica, nell'uso della cornucopia che di frequente appare come sigla dei lavori del ...
Leggi Tutto
FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] eseguiti dal maestro Vincenzo di Noto (Diz...., 1993, p. 169). Nel 1749 operò a Palermo presso il cantiere della chiesa normanna della Magione (Fasone, 1990) dal quale il 4 maggio 1750 ricevette il pagamento di 24 tari per aver fornito la relazione ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] risalendo alle origini del Regno di Sicilia, attribuiva ai diritti feudali, nati in Sicilia al sorgere della monarchia normanna, lo stesso carattere originario di perennità e inalienabilità. Il fatto che un feudo fosse occasionalmente acquisito dalla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ceccano
Eugenio Ragni
Notaio vissuto tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo. Alcuni studiosi, accettando un'ipotesi del Pertz, gli attribuiscono la compilazione di una cronaca [...] . Script., VII, Mediolani 1725, pp. 853-854; testo coll. 855-898; G.Del Re, Cronisti e scrittori sincroni della dominazione normanna e sveva, I, Napoli 1845, pp. 493-543: testo e versione italiana di S. Volpicella; pp. 543-566: commento e varianti ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca normanna, fa iniziare gli studi di I. sulle leggi romane nel 1032 con il presunto maestro Lanfranco di Pavia. Anziché immaginare che I ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] 'uso di tecniche avanzate e di modelli architettonici di matrice gotico-inglese, che spesso ammiccavano alla tradizione arabo-normanna dell'isola.
Espressioni del primo atteggiamento sono il progetto per il concorso a cattedra del 1837, dove dimostrò ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] tra queste S. Grammazio, S. Vito alla platea maior e S. Vito prope litus maris (Delogu, 1977). Negli anni successivi alla conquista normanna, a Salerno si sviluppò notevolmente il culto dei santi proprio a opera di A. che ne rinvenne le reliquie e ne ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] tetrastili e gli archi dall'alto soprassesto - mutuati dalla tradizione locale, in particolare dalla cattedrale normanna palermitana, vengono riutilizzati in chiave rinascimentale, soprattutto nel vibrante contrasto con l'intonaco delle pareti ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...