siniscalco
Nel Medioevo, titolo dell’ufficiale di palazzo al servizio della famiglia reale o di una grande famiglia principesca; passò poi a indicare alti funzionari reali o imperiali, con mansioni amministrative, [...] politiche e anche militari, in particolare nella corte carolingia e in quella normanna di Sicilia. Il Gran s. del regno di Sicilia era uno dei sette grandi ufficiali del regno normanno, svevo, angioino e aragonese, che sovrintendeva alla casa reale e ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 1148). Successe (circa 1130) a Domenico Michiel di cui aveva sposato la figlia. Cercò di ristabilire l'accordo tra le famiglie dei Dandolo e dei Badoer, e promosse l'espansione veneta [...] nell'Adriatico, mercé accordi e alleanze. In vista della minaccia normanna verso l'Albania, si avvicinò sempre più a Bisanzio promuovendo alcune fortunate campagne militari e ottenendo importanti privilegi per i traffici commerciali di Venezia in ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 318 s., 321; R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni sino ai presenti, II, a cura di A. Saitta, Palermo 1972, p. 287; F. Giambrone Salamone, La cedula dei feudatari ...
Leggi Tutto
Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] ma di fatto ordinaria. Spesso le circostanze che ne determinarono l'introduzione non corrispondevano più a quelle di epoca normanna: infatti, mentre nel 1223 e 1224 la tassa fu imposta per soffocare la rivolta degli arabi in Sicilia, successivamente ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Rome, LVIII (1990), pp. 327 ss., 332; P. F. Palumbo, Tancredi conte Lecce e re di Sicilia e il tramonto dell'età normanna, Roma 1991, pp. 17, 143 s., 164, 179-185, 190, 253, 262; C. Reisinger, Tankred von Lecce, normannischer Kökig von Sizilien, Köln ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] da una corte volta a incoraggiare ovunque l’espansione dell’economia. Fu la sua ricchezza ad attirare le mire dei Normanni: l’invasione di Guglielmo il Conquistatore, nel 1066, pose fine al regno anglosassone, senza per questo interrompere una ...
Leggi Tutto
Contea dell’Inghilterra meridionale, alla destra del medio Tamigi.
Nel periodo dell’eptarchia fece parte del Regno sassone del Wessex e quando re Alfredo il Grande (848-901) divise il paese in contee, [...] combatté a fianco di re Aroldo nella battaglia di Hastings (1066), per cui Guglielmo il Conquistatore vi sostituì nei feudi signori normanni e trasferì a Salisbury la sede episcopale (1075). Il regno di Edoardo III (1341-77) vide l’introduzione nel B ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Reggio di Calabria (58,5 km2 con 5484 ab. nel 2008), situato a 321 m s.l.m., sulle estreme pendici N dell’Aspromonte (alto bacino del fiume Petrace).
Nella 2ª metà dell’11° sec. oppose [...] celebre resistenza a Ruggero d’Altavilla, prima di diventare normanna. Fu distrutta interamente dal terremoto del 1783. ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] dall'epoca di Ruggero II a quella di Federico. Ne può essere un indizio il fatto che Palermo (v.) era stata sotto i normanni il forziere della monarchia, ma la colletta generale che papa Onorio IV stabilì per il Regno nel 1285, ad appena un ventennio ...
Leggi Tutto
AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] si dedicò a studi storici, avendo a maestro N. Palmieri, dal quale ereditò l'ammirazione per la monarchia normanna, come quella che per prima avrebbe gettato le basi della "potestà regale moderna".
Espose le sue convinzioni in Osservazioni sulle ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...