Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] Bologna, con sorprendenti analogie con la Normandia (charte de Saint-Evroult, 1050 ca.), l'Inghilterra normanna (Leges Henrici primi, 1114-1118) e il Regno normanno di Sicilia (Assise di Ariano, 1140). La seconda parte del Livre au Roi è rivolta ai ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] per la storia d'Italia, LVIII, pp. 17, 98; III, ibid. 1938, ibid., LX, pp. 79, 84, 86, 89 s., 164; Storia de' Normanni di Amato di Montecassino, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, ibid., LXXVI, pp. 102 s., 199, 300; I Necrologi cassinesi, a ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] . 109 ss.).
Federico si riallacciò alla politica avviata dai suoi antenati e dai genitori nei confronti dei conventi. I normanni, dopo la conquista dell'Italia meridionale, di concerto con i pontefici e con i detentori del potere locale sottoposero l ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] in due opposte fazioni il baronaggio siciliano, i Chiaramonte - i quali facevano risalire la loro origine alla dominazione normanna - si schierarono con la "parzialità latina", capeggiata da Matteo Palizzi, conte di Novara, e dallo stesso C., contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] parti d’Italia:
Solamente la gloria che rimase intera ai Lombardi, venne tolta in gran parte ai Pugliesi dai Normanni; e questi raccolsero il premio di quella insurrezione e la mutarono nel fine, fondando una Monarchia, quando altrove s’ordinavano ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] cultura dotta internazionale, ma fortemente influenzata dai modelli francesi, di cui fu esponente, tra gli altri, il poeta anglo-normanno, ma di lingua latina, Enrico di Avranches, che visse a corte nel 1234. Tuttavia, sia che dipenda dall'influsso ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Guglielmo II e ultima figlia di Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna di Sicilia. Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno al quale avevano concesso nel 1183 il nuovo arcivescovato di Monreale con sede ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] II e ultima figlia del defunto Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna di Sicilia. Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale avevano concesso nel 1183 il nuovo arcivescovado di Monreale con ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] La redazione moguntina degli Annales Fuldenses sottolinea il ruolo negativo giocato da L. in questo avvenimento: fidandosi del comandante dei Normanni, Goffredo, figlio del re danese Araldo III, attirò di fatto l'esercito di Carlo in un tranello. Una ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] .
Più importante era il fatto che Federico avesse sviluppato la produzione diretta della Curia. È probabile che già in età normanna il re godesse di un importante indominicatum in Sicilia e in Calabria; nell'ambito del recupero del demanio e della ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...