MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, pp. 14-18, 20 s., 24, 27, 29; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, ad ind.; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero II, Palermo 1983, pp ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] tempo anche una unità teorica del valore di 1/30 di oncia, e del peso di 0,89 g (ma 1,05 g in età normanna): i tarì effettivi erano infatti di peso irregolare e quindi erano spesi a peso e non a numero. La somma di 10 tarì, ad esempio, indicava ...
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Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] l’antica Ibla Erea, fu castello dei Bizantini e fu conquistata dagli Arabi invasori della Sicilia nell’848. In età normanna fu data in feudo dal conte Ruggero al proprio figlio Goffredo (1091), i cui discendenti la mantennero sino all’occupazione ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] la guerra greco-gotica, fu invasa dai Longobardi di Benevento e poi riconquistata dai Bizantini nel 9° secolo. Risorse in età normanna e sveva e nel 14° sec. con gli Angioini, che la fecero sede dell’amministrazione demaniale della Sila. Nel 1458-59 ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] . di unirsi a lui con il suo esercito. G., il cui potere e prestigio erano fondati in gran parte sull'accordo con i Normanni, ai quali era unito non solo da forti legami d'amicizia ma anche familiari, non raccolse l'ordine del papa, ma si tenne fermo ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] di Tunisi come centro internazionale del commercio.
D'altro canto il rapporto politico fra la Sicilia e l'Ifriqiyya sotto i normanni fu molto più difficile. I tentativi di Ruggero II di insediarsi in Africa, in primo luogo a Mahdia e poi a Tripoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] periodo successivo, a partire da Per la storia di Ferrante I d’Aragona re di Napoli che è del 1947 o Tra i normanni nell’Italia meridionale che è del 1948, per giungere ai più tardi lavori dedicati ad Adelaide del Vasto contessa di Sicilia (1964) o ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] auctore Gaufrido Malaterra, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., V, I, a cura di E. Pontieri, passim; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti per la storia d'Italia, LXXVI, pp. 6, 7, 69, 72, 78, 82 ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] e a prevenire la minaccia capetingia. Vincitore di Luigi VI di Francia (1120), nel 1123-24 ebbe ragione dei baroni normanni insorti. Né l'azione diplomatica fu meno efficace dei successi militari: il sostegno dato a Innocenzo II contro l'antipapa ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] dichiarò che era necessario accertare se rispondessero a verità le accuse, mosse al papa, di simonia e di alleanza con i Normanni ai danni dell'Impero. A. II rispose che, se egli si discolpava dalle accuse, lo faceva di propria spontanea volontà, in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...