DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] E 30 (a. 1115 [4], febbraio, Ind. VIII); E 35 (a. 1114, giugno, Ind. VII); F 3 (a. 1117, giugno, Ind. XI [?]); Storia de' Normanni di Amato di Montecassino, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti per la storia d'Italia …, LXXVI, pp. 99 s ...
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Comune della prov. di Salerno (20,8 km2 con 45.958 ab. nel 2008). Il centro sorge allo sbocco del Sarno nella fertile piana dell’Agro Nocerino (colture ortofrutticole), a oriente del Vesuvio. Vi hanno [...] contea, prima nel ducato di Benevento, quindi nel principato di Salerno, nel 1087 fu presa dai principi di Capua; in epoca normanna, per essersi ribellata (1137), fu distrutta dal re Ruggero II. Assunto nel 1400 il nome di Nocera dei Pagani, fu feudo ...
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ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] data però non a suo genero E., bensì prima a Guglielmo Malconvenant, il cui nome lascia presumere una discendenza normanna, e poi al genovese Guglielmo Porco. Secondo invece un cronista veneziano cinquecentesco, che attinse però a fonti più antiche ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] , dove già nel 1223 era stata intrapresa l'edificazione di castella a Gaeta e Foggia insieme al rinnovamento della rocca normanna di Aversa e di Castel Capuano a Napoli, e che ciò escluse ‒ perché non sussistevano le condizioni ‒ la realizzazione di ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] . Fra l’827 e il 902 gli arabi si impadronirono della Sicilia e la tennero fino al 1091, anno della conquista normanna. Nell’847 erano giunti a minacciare la stessa Roma. Tuttavia nel corso del califfato abbaside (750-1258), perduto il carattere ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] compare infatti in entrambi i manoscritti che tramandano la legislazione normanna, il Vaticano e il Cassinese (v. Assise di non pochi anni di disordine che segnarono la fine della dominazione normanna e l'inizio di quella sveva. Il regno di Federico ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] di Federico II, in Friedrich II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 316-338.
J.-M. Martin, L'économie du royaume normanno-souabe, in Mezzogiorno-Federico II-Mezzogiorno. Atti del Convegno, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1999, pp. 153-189. ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] ai bacini dei cinque fiumi sfocianti nello Ionio, ai quali appunto si estende l’odierna regione. Capitale dello Stato normanno fu dapprima Melfi. I successivi monarchi svevi resistettero alla dominazione angioina, che al tempo della guerra del Vespro ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] papale, ma solo la riproposizione in grande stile e in maniera generalizzata di una linea di tendenza che aveva attraversato tutta l'età normanna e che aveva visto i duchi e i re, fin dal tempo di Roberto il Guiscardo e di Ruggero II, il fondatore ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , scritto in onore di Federico II da Pietro da Eboli. Nell'opera si contano ben trenta bagni già attestati in epoca normanna, dimostrando l'attenzione data al corpo e al benessere fisico con l'esaltazione delle virtù terapeutiche delle acque. Non c'è ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...