DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] anti-latina dell'XI-XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del Congresso intern. di studi sulla Sicilia normanna (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo libro sono ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Vaticana, Vat. lat. 8050, f.30; Roma, Biblioteca Angelica, cod. 276: G. B. Prignano, Historia delle famiglie di Salerno normanna (ms. a. 1641), ff. 49-50; E. Martène-U. Durand, Thesaurus novorum anecdotorum seu Collectio monument., II, Parisiis 1717 ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] ' che nel 1194 si riunisce in Sicilia sotto gli Svevi e ha un precedente nella 'curia' introdotta dai re normanni.
Appartiene alla leggenda che il Parlamento siciliano sia stato il primo d'Europa dopo quello islandese e avrebbe addirittura dato ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] non favorevoli al baronaggio, e che faceva risalire il sistema dei feudi nell'isola in epoca anteriore alla conquista normanna, addirittura all'età bizantina.
Nel 1609 uscirono, sempre a cura del Mastrillo, i Commentaria ad bullam apostolicam Nicolai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] (oltre Odofredo) cui Irnerio apparve personaggio eccezionale o eroico. Si tratta di Roberto di Torigni (m. 1186), abate del monastero normanno di Mont Saint Michel, che parlando di Lanfranco di Pavia (poi passato a Bec e infine a Canterbury dove fu ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] .
Id., Ceti sociali, gruppi etnici, rivolte, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] civile, in Italianistica, XVII (1988), pp. 79-102; F. Porsia, Bari aragonese e ducale, in Storia di Bari, II: Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, Roma-Bari 1990, pp. 152-182; R. Girardi, G.B. N., in Puglia neo-latina. Un itinerario del ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] Bavari e in fonti giuridiche svedesi; così una legge visigota fissa ad un quinto la quota disponibile, mentre nel diritto anglo-normanno la dead's part, di cui si può disporre per la chiesa, ammonta a un terzo del patrimonio mobiliare, quanto spetta ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] pur certo non trascurate né da Graziano né dai primi decretisti. Fiorente già in Italia, in Francia e nell'Inghilterra normanna, poco più tardi, nei primi anni del Duecento, questo filone produceva fuori d'Italia alcune importanti opere di commento ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] contemporanea con gli interventi nel Regno di Sicilia dove riorganizzava la Magna Curia regia, il tribunale centrale di origine normanna (ca. 1170; Romano, 1989, p. 225) con giudici detti "magne imperialis aule iudices" competenti per gli affari del ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...