CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] . Contribution à l'histoire de la Vaticane, Paris 1891, pp. 4 s., 17 s.; C. A. Garufi, Idocumenti inediti dell'epoca normanna in Sicilia, I, Palermo 1899, pp. 9 ss.; Id., Catalogo illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902 ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] in the making of the "Regno", in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo, XC (1983), pp. 249-265; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso, III, Torino 1983, pp. 465 s., 470, 473 s., 477; G. B ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] con Giordano di Capua e avvia la nuova spedizione nei Balcani. Solo alla fine del 1084 i due tronconi dell'armata normanna riescono a ricongiungersi in Epiro e a sconfiggere la flotta veneziana (V, vv. 155-192). Il resto dell'inverno viene trascorso ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] S. Sophiae), in Studi di storia napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 43 s.; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, pp. 125 s., 156 ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] alle richieste d'aiuto di Gregorio VII, assediato in Roma dalle truppe di Enrico IV; nel 1084 (ma 1083 in G.) le truppe normanne cinsero d'assedio e misero a sacco Roma, ai cui cittadini G. riserva aspri versi di biasimo. Per contrasto, non manca di ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] bizantine attestano la sua origine occidentale, ma non c'è alcuna ragione per ritenere che egli provenisse da una famiglia normanna, né che fosse nato in Campania.
È possibile fissare, sia pure in modo approssimativo, agli anni intorno al 1030 la ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] , Köln-Weimar-Wien 1992, pp. 12 s., 179-184; P. Csendes, Heinrich VI., Darmstadt 1993, pp. 144-158; D.J.A. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, pp. 361 s.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999 ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] in the twelfth century, in The English Historical Review, XXVI (1911), p. 445; G. Antonucci, Note critiche per la storia dei Normanni nel Mezzogiorno d'Italia, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, V (1935), pp. 225-227; M. Amari, Storia ...
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ALBERTO, santo
Giosuè Musca
Nacque a Planisium (oggi S. Elia a Pianisi, nel Molise) con ogni probabilità poco prima della metà del sec. XI (come sostenne il Papenbroeck negli Acta Sanctorum, e non, [...] suo successore nella diocesi di Montecorvino, pur senza specificare le date, asserisce che A. apparteneva a una nobile famiglia normanna, cosa che, nella seconda metà del sec. X, non sarebbe stata possibile nell'Italia meridionale. Il padre Giovanni ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] cominciando all'alba con un'ora di latino. Nei suoi stessi tratti somatici il F. portava i segni dell'ascendente normanno. "Grande e modesto" appariva ai giovani amici poco più che adolescenti, che si riunivano nella villa dei fratelli Grimaldi sulla ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...