ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] stile romanico; probabilmente disegnata da un architetto forestiero, forse francese, si distingue per elementi che ricordano l'arte "normanna" di Sicilia. Ma il suo aspetto primitivo fu modificato da aggiunte posteriori e nel sec. XVI le tre absidi ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] unificante è la presenza, incisiva più che altrove, del porfido rosso, che si armonizza con la scelta dei sovrani normanni per i loro sarcofagi.I pavimenti cosmateschi furono poi esportati anche lontano dall'Italia (abbazia di Westminster, 1268), ma ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] , degli Angli e degli Iuti - provenienti dai territori continentali compresi tra Elba e Weser -, al 1066, anno della conquista normanna da parte di Guglielmo il Conquistatore. Al 597, con la missione nel Kent di s. Agostino di Canterbury inviato da ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] II. in Süditalien, in Die Zeit der Staufer. GeschichteKunst-Kultur, cat., III, Stuttgart 1977, pp. 143-163; P. Delogu, I Normanni in città. Schemi politici e urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle terze Giornate ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , ivi, pp. 325-340; P. Belli D'Elia, Le porte della cattedrale di Troia, ivi, pp. 341-355; A. Cadei, La prima committenza normanna, ivi, pp. 357-372; D.A. Walsh, The Bronze Doors of Barisanus of Trani, ivi, pp. 399-406; F. Zuliani, La porta bronzea ...
Leggi Tutto
OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] la base della Round Tower, nel limite sud del recinto, e la cripta e la torre di St George, entrambe del primo periodo normanno: la torre, quadrata e rastremata, in pietrame, con una torretta scalare a S-E e un ampio arco che probabilmente si apriva ...
Leggi Tutto
NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] popolazione ammontava a milletrecentoventi persone (The Domesday Survey of Norfolk, 1984, I, p. 61).Già entro il 1075 i Normanni costruirono un primo castello reale, probabilmente in legno, a O del quale sorse un nuovo borgo destinato ai francesi di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] and the Middle Ages, Princeton 1956; P. Booz, Der Baumeister der Gotik, Berlino 1956; G. Di Stefano, Monumenti della Sicilia normanna, Palermo 1956; O. von Simson, The gothic cathedral, New York 1956; G. F. Webb, Architecture in Britain: the Middle ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , 1957; Grossi, 1995). A un'elaborazione in senso autocratico di tale concetto di g. - espresso nelle tombe della dinastia normanna tramite la simbologia del leone, custos iusticie (Deér, 1959) - è da collegare la celebre testa femminile (Capua, Mus ...
Leggi Tutto
WARWICK
J. Goodall
Cittadina dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima, ubicata su di una collina posta sulla sponda del fiume Avon.È probabile che un primo insediamento risalga già [...] suoi aspetti essenziali, ma le più importanti costruzioni medievali rimaste - eccetto il mastio, oggi in rovina, di struttura normanna - sono datate al sec. 14° e furono costruite per committenza della famiglia Beauchamp, che acquisì la contea nel ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...