L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ma vi sono anche importanti scuole locali a Montecassino e in Sicilia, a Palermo durante la dominazione normanna (stauroteca, Cosenza, arcivescovado).
La scuola lombarda ha caratteri regionali marcati (coperta d’evangeliario di Ariberto da Intimiano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] ’XI secolo una nuova popolazione occupò parte dell’Italia meridionale (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia): si tratta dei Normanni, che provenienti dalla Scandinavia (dove si identificano con i Vichinghi) all’inizio del X secolo si erano stanzianti ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] scriptorium né a Chester-le-Street, dove il corpo di s. Cutberto fu custodito fino al 995, né a Durham.Dopo la conquista normanna, con l'arrivo del vescovo Guglielmo di St Calais, al seguito del quale si trovava uno scriba esperto, e prima del 1096 ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] reliquie del santo, trasferite da Notre-Dame-du-Pré, e divenne punto di partenza di numerosi pellegrinaggi. Dopo le invasioni normanne (840-925), la cattedrale venne ricostruita a partire dal 1057 a opera del vescovo Vulgrino, che vi fece erigere un ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] del 1456 e del 1706, che ridussero a pochi lacerti il volto medievale della città.S., città demaniale fin dall'epoca normanna, ebbe politicamente il più generoso riconoscimento da Federico II, che nel 1234 la elesse sede del giustizierato d'Abruzzo e ...
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ANSELMO d'Aosta, Santo.
M. Gibson
Dottore della Chiesa e arcivescovo di Canterbury, nacque ad Aosta intorno al 1033-1034 da famiglia benestante. Educato nell'Italia settentrionale, A. giunse in Normandia [...] , 1951) - venne eseguita dopo la morte di Anselmo. Un ritratto di A. è contenuto nell'iniziale di apertura di una copia normanna, a lui contemporanea, del suo Monologion (Rouen, Bibl. Mun., 539, c. 59r). Una serie di iniziali che illustrano il testo ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Bertaux, 1903; Gandolfo, 1988, p. 341). Rimanda invece a modelli campano-siculi, e in particolare al grandioso esempio tardo-normanno di Monreale, la soluzione adottata nelle absidi dell'abbazia di S. Giovanni in Venere (1180-1190), ornate da archi e ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , a cura di U. Westerbergh (Acta Universitatis Stockholmiensis, 3), Stockholm 1956, pp. 22, 36ss., 167; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935, p. 99; Codex diplomaticus ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] che ben si adattava allo spazio disponibile sulla parte inferiore del sedile degli stalli del coro. È il Meridione normanno l'area di massima diffusione della rappresentazione di questo tema in Italia, con connotazioni fortemente negative, dovute non ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] e segnatamente nel Teatro Massimo di Palermo (1864). Le sue prime esperienze si ispirano comunque all'architettura siculo-normanna in chiave romantica (camposanti di Caltagirone e di Monreale, 1853); nel progetto di Museo per Atene (1859) l ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...