MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] dove morì. Morosini fu quindi eletto doge e, come primo compito di politica estera, dovette far fronte alla guerra contro i normanni. L’assedio di Corfù, condotto dalle forze veneziane e bizantine, si rivelò meno facile di quanto si era pensato e l ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] , per forza di cose, fu il ruolo avuto dall'abbazia dal punto di vista politico. Pur avendo rapporti con la monarchia normanna e sostegno da essa, l'abbazia non rappresentò un soggetto politico di primo piano per gli Altavilla, ed esercitò un ruolo ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] La redazione moguntina degli Annales Fuldenses sottolinea il ruolo negativo giocato da L. in questo avvenimento: fidandosi del comandante dei Normanni, Goffredo, figlio del re danese Araldo III, attirò di fatto l'esercito di Carlo in un tranello. Una ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] mali di tutte le nazioni» (p. 12). Densa ed efficace la storia che ne faceva, dal tempo dei Ducati all’invasione normanna, e via via dagli Svevi agli Angioini agli Aragonesi e agli Spagnoli e infine ai Borboni. La sua ricostruzione era tributaria di ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] e articoli quali: La casa popolare sarda e la sua suppellettile (in La Casa, III [1920], p. 167); L'architettura arabo-normanna in Sicilia (Milano 1925, con prefaz. di C. Ricci); Arte sarda (ibid. 1935: collaboraz. grafica di G. Biasi); e del suo ...
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RUFINO
Marco Vendittelli
– Nulla si conosce di lui anteriormente al 1186. Sono ignoti l’anno di nascita e la famiglia; forse era originario dell’Emilia o della Romagna.
Che Rufino sia stato vescovo [...] - F. Kaltenbrunner - P. Ewald, II, Leipzig 1888, pp. 536, 577, 590, n. 16882; C.A. Garufi, I documenti inediti dell’epoca normanna in Sicilia, Palermo 1899, pp. 234-237, n. 98; P.F. Kehr, Italia Pontificia, IV, Umbria, Piceno, Marsia, Berlin 1909, p ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] , per opera di Pietro Diacono è riconducibile alla ricolonizzazione benedettino-cassinese, e quindi romana, della Sicilia normanna ormai liberata dalla dominazione araba, soprattutto nell’area della Valdemone (la Sicilia nordorientale) in cui la ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] fatta dal De Renzi nella seconda edizione della sua Storia documentata: cioèil presunto trattato tra la città di Salerno e il normanno conte Ruggero, che all'art. X avrebbe riconosciuto al Collegio medico facoltà di conferire lauree, e ai laureati il ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] riconquistare i luoghi santi - in un lungo assedio di Tunisi, il cui sovrano, tributario del re di Sicilia fin da epoca normanna, si rifiutava da qualche tempo di versare quanto doveva. Sarebbe stato proprio il D., anzi, a recarsi qualche mese dopo a ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Sardegna (tali furono Alghero e Torres) e scali protetti in Sicilia, ricercando in quest'isola l'appoggio della potenza normanna e poi di quella sveva. Inoltre, il tentativo di penetrare in Sardegna mise in inevitabile conflitto la famiglia Doria con ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...