GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] ai suoi successivi legami con la casa d'Angiò, venivano fatte risalire agli antichi conti di Narbona o alla nobile casata normanna dei Crespin, che come i Grimaldi portavano quale insegna lo stesso scudo a fusi rossi e argento.
Del G. non si ...
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ALTAVILLA, Elena d'
Raoul Manselli
Figlia di Roberto il Guiscardo e della sua seconda moglie Sichelgaita, fu, ancora bambina, richiesta in moglie da Romano Diogene, imperatore di Bisanzio, per un suo [...] , ibid., 2 ediz., VII, 1, a cura di O. A. Garufi, p. 189 (con indic. di altre fonti); Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti per la Storia d'Italia, LXXVI, pp. 318-320; Anne Comnene, Alexiade, a ...
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LISIEUX (A. T., 32-33-34)
Wanda RABAUD
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Francia settentrionale (dipartimento di Calvados), situata alla confluenza del Touques con l'Orbiquet a circa 48 km. a E. di Caen. [...] nel sec. IV, divenne nel sec. VI sede di un vescovo che vi esercitò poi diritti feudali. Nell'887 fu conquistata dai Normanni e inclusa nel ducato di Normandia. Nel 1141 cadde sotto il dominio di Goffredo Plantageneto, e nel 1152 nella sua cattedrale ...
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MISTRETTA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Messina, sul versante settentrionale delle Caronie, a una ventina di km. di strada dal Mare Tirreno. Si stende in sito pittoresco, [...] Sopra un colle precipite, a 986 m. si erge il Castello, ricco di ricordi del primo periodo feudale, che comincia nell'età normanna.
Svincolatosi il paese da tale regime nel sec. XV, vi ricadde nel XVII (1632) per vendita fattane dal re Filippo IV di ...
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ODDONE I (Eudes) conte di Parigi
Giuseppe Martini
Figlio di Roberto il Forte, s'acquistò fama e prestigio nella difesa di Parigi assediata dai Normanni (886). Dopo la deposizione di Carlo il Grosso [...] quando, malgrado l'effimero successo riportato a Montfaucon in Argonne, O. non riuscì più a contenere l'invasione normanna. Si recò allora in Germania, dove ottenne il riconoscimento e l'appoggio del re carolingio Arnolfo, prestandogli in ...
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NICOTERA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Piccola città calabrese in provincia di Catanzaro, sulle pendici meridionali del Poro. Indicata già come statio nell'itinerario di Antonino (sec. IV d. C.), [...] assȧi interessante, con popolazione di agricoltori e pescatori. Nella città è notevole la cattedrale barocLa, rifacimento di una normanna, con buona statua di Antonello Gagini. Il comune, vasto 52, 19 kmq., contava, nel 1931-7432 ab. (9589 ...
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. Dinastia di emiri berberi che tennero il dominio della città di Tripoli e dei suoi dintorni nel sec. XI e nella prima metà del sec. XII. Essi appartenevano ai Maghrāwah, una delle suddivisioni del grande [...] , quello dei Benī Ḥammād; ebbero dai Fāṭimiti il riconoscimento del loro potere; lottarono poi, come altri stati e popolazioni berbere, contro l'invasione hilāliana; la dinastia si spense poco prima della conquista normanna di Tripoli (1146). ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] fedele a quella certa tradizione bizantina isolana che tanto peso aveva avuto - come s’è visto - nell’arte della S. normanna e ancora di quella sveva. È anzi verosimile che, com’è stato da più parti proposto, questa rinnovata componente bizantina ...
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Vocabolo spagnuolo che ora significa persona incaricata di custodire prigionieri o addirittura il direttore d'un carcere; ma che nel Medioevo significava il governatore (per lo più scelto fra i nobili) [...] arabo è lo stesso che, nel senso di "condottiero, comandante, castellano", era adoperato in Sicilia nell'età araba e normanna, figurando nei documenti latini e greci sotto le forme κάϊτ, κάϊτος, κέτος, kaitus, gaytus, ecc. (perfino arcadius); esso ...
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TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] di sesso femminile della celebre scuola medica di Salerno; spesso viene indicata come appartenente alla famiglia aristocratica normanna dei De Ruggiero e ritenuta moglie del medico salernitano Giovanni Plateario il Vecchio, ma senza alcuna base ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...