Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la furia sperimentale delle avanguardie, la seconda metà del Novecento vede il [...] nel sonno: - È il vento,
il vento che fa musiche bizzarre.
Ma se tu fossi davvero
il primo caduto bocconi sulla spiaggia normanna
prega tu se lo puoi, io sono morto
alla guerra e alla pace.
Questa è la musica ora:
delle tende che sbattono sui ...
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RICCARDO d'Aquino
Errico Cuozzo
RICCARDO d’Aquino. – Figlio di Rinaldo signore di Roccasecca e della baronia in Val Comino, e di una madre innominata, sorella di Ruggero de Medania, conte di Acerra [...] rivolta popolare aveva detronizzato l’imperatore Andronico Comneno e aveva eletto Isacco II Angelo. Costui chiese subito la pace ai normanni. Ma i capi, Riccardo e Alduino, la rifiutarono. I due eserciti si trovarono schierati l’uno contro l’altro a ...
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ROSSANO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
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Antica città della Calabria, in provincia di Cosenza, sulle estreme pendici settentrionali della Sila Greca, a 219 m. s. m. e a 8 km. dalla costa ionica, [...] . Alarico, i Longobardi, i Saraceni l'assediarono invano. Si arrese a Totila; ospitò Teofano, moglie di Ottone II. Il normanno Ruggiero l'incendiò e il fratello Boemondo vi morì. Gli Svevi e gli Angioini le concessero privilegi ed onori. Dagli ...
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Figlio di Etelredo II d'Inghilterra e di Emma di Normandia, nacque circa il 1002. Cacciato dall'Inghilterra da Sweyn, fuggì nella Normandia; e qui egli fu educato alla corte del duca e nei grandi monasteri, [...] , e concesse contee ai figli di Godwin, Sweyn e Harold, e a suo nipote Beorn. Ma E., mezzo Normanno per nascita e completamente Normanno per educazione, che parlava francese a preferenza dell'inglese, non aveva simpatia per i suoi sudditi rozzi e ...
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SEMINARA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Piccola città della provincia di Reggio Calabria sulle estreme pendici NO. dell'Aspromonte, leggermente acclivi e fertilissime di uliveti e vigneti. Sorse [...] . Ebbe parte assai notevole, per la sua situazione strategica fra la piana di Palmi e lo Stretto, nelle guerre dell'età normanna e dell'angioino-aragonese e fu infeudata ai Ruffo e poi agli Spinelli che la tennero con titolo ducale sino al 1806 ...
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MILITELLO in Val di Catania (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Catania, il cui centro si stende a circa 37 km. dal Mare Ionio e a 422 m. s. m., sul declivio settentrionale dei [...] parte, ricostituendosi in poco tempo così da avere 6416 ab. nel 1714 (5594 nel 1653). Fu in regime feudale dall. normanna al sec. XIX, e ultimi l'ebbero i Branciforti, principi di Butera. Dal territorio (kmq. 62,28) ricava principalmente granaglie ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] anglosassone, numerosi edifici di più piccole dimensioni, quasi tutti non datati, recano una strana commistione di forme sassoni e normanne, il che porta a collocarli in un momento imprecisabile tra gli anni cinquanta e la fine del secolo, se ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] ghibellinismo federiciano, o ancora epigrammi in onore di santi. Le sue fonti sono nella poesia greca fiorita in epoca normanna e nella letteratura libellistica ghibellina, mentre sembra del tutto estranea la tradizione classica; il metro usato è il ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] of the Battle conference 1986, a cura di R.A. Brown, Woodbridge 1987, pp. 161, 165; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Napoli 1989, p. 613; I. Di Resta, Il Principato di Capua, ibid., p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] e delle città lombarde. Ma il vero successo che consegue Federico Barbarossa è il matrimonio del figlio Enrico VI con l’erede normanna del Regno di Sicilia, Costanza d’Altavilla.
Federico II e l’Italia
Federico II (1194-1250) è l’ultimo interprete ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...