(o onfalositia) Nel linguaggio medico, feto anomalo che si presenta come una massa cellulare informe priva di circolazione, attaccata generalmente sul cordone ombelicale o sulla placenta di un gemello [...] normale. ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] 'Università di Pavia. In questa sede, durante i primi tre anni del corso fu allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale diretto da L. Sala, e nel secondo triennio di quello di anatomia patologica diretto da A. Monti.
Nel periodo trascorso ...
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anticoagulanti, fàrmaci Sostanze che ostacolano la coagulazione del sangue sia in vivo, prevenendo l’instaurarsi o l’estendersi della tromboembolia o disciogliendo il trombo formato e ristabilendo la normale [...] circolazione nel vaso occluso, sia in vitro, impedendo la coagulazione del sangue fuori del letto vascolare.
L’azione ritardante o inibitoria della coagulazione del sangue degli a. può manifestarsi secondo ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 1933) e ridursi con la continenza o con l'uso di contraccettivi meccanici (v. Gennser, 1965). La successiva ripresa di normali rapporti è stata seguita da gravidanza regolare (v. Franklin e Dukes, 1964). D'altro canto nel siero di meretrici altissima ...
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embolìa Improvvisa occlusione di un vaso sanguifero determinata da corpi di varia natura (solidi, liquidi o gassosi) trasportati dalla corrente sanguigna, e detti appunto emboli. L'occlusione, impedendo [...] il normale flusso della irrorazione sanguigna, provoca gravi alterazioni regressive (infarto) nei tessuti divenuti ischemici, a meno che l'esistenza di una circolazione collaterale non riesca a ovviare all'improvviso deficit. (➔ anche embolo) ...
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Patologo (Firenze 1907 - Roma 1999). Prof. universitario dal 1948, ha insegnato patologia generale a Padova. Socio nazionale dei Lincei dal 1959. Si è occupato di ricerche di embriologia, di istologia [...] normale e patologica, di biochimica e di fisiopatologia, dedicando particolare interesse alla biochimica e alla fisiopatologia dell'apparato muscolare. ...
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depressione
Marco Salvetti
Incapacità di provare gioia
La depressione è uno stato d'animo di tristezza e di angoscia, in cui manca la capacità di provare gioia. È del tutto normale in certe situazioni [...] considerata una vera e propria malattia
Come si riconosce
Avere periodi in cui ci si sente tristi è un'esperienza normale: possiamo essere tristi o addirittura angosciati per fatti più o meno spiacevoli che ci sono capitati. Tuttavia per depressione ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] del DNA, tra i quali avviene la ricombinazione.
Per esporre questo argomento è necessaria una terminologia precisa. Se g+ indica l'allele normale di un gene, g-1 è un allele mutante recessivo rispetto a g+ (cioè gli individui di genotipo g+/g-1 sono ...
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WENCKEBACH, Karel Frederik
Clinico medico, nato all'Aia il 24 marzo 1864. Studiò a Utrecht dove si laureò nel 1888. Fu assistente nell'Istituto di zoologia e di anatomia normale e patologica di Utrecht; [...] nel 1901 ebbe la cattedra di medicina interna a Groninga, nel 1911 passò all'università di Strasburgo e nel 1914 alla cattedra di medicina interna di Vienna che tenne fino al 1929.
Si dedicò dapprima a ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] dei bambini) per quanto non si conosca il meccanismo con il quale esso stimoli e contribuisca a mantenere la normale attività degli osteoblasti, degli odontoblasti e la formazione del collageno. Si è accertato che gli animali non suscettibili di ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...