LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] della popolazione, variabile nel tempo, viene raggiunta quando esistano "un sufficiente equilibrio dei sessi, una variabilità normale dei caratteri fisici e psichici, una forma piramidale della distribuzione dell'età, massima aggregazione dei singoli ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] o più elementi (argomenti) di un certo insieme, dà come risultato (valore) un elemento dello stesso o di un altro insieme. ◆ F. normale bidimensionale: v. dati, statistica dei: II 86 a. ◆ F. obiettivo: v. immagini, elaborazione di: III 170 d, e. ◆ F ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] a zero, del prodotto dell'area degli elementi in cui si può arbitrariamente scomporre S per la componente di v secondo la normale n a ciascuno di detti elementi ed è il flusso del vettore v attraverso la superficie S. ◆ [ANM] I. superiore: v. misura ...
Leggi Tutto
In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] di Cavalieri l’area di un triangolo sferico è uguale a quella di un fuso appartenente alla stessa sfera e avente sezione normale uguale alla metà dell’eccesso sferico del triangolo. Esprimendo gli angoli α, β, γ in radianti si ha quindi S=R2(α ...
Leggi Tutto
Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] non vi sarebbe alcuna possibilità di coalescenza, poiché (A)22=1, mentre le linee dello stesso deme seguirebbero il normale processo di discendenza descritto dal modello di Wright-Fisher e avrebbero una probabilità di coalescenza pari a 1/N a ogni ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] una sorgente puntiforme o, con migliore approssimazione, l'o. emessa da un laser (i fronti d'o. sono le sezioni normali del fascio irradiato); qualunque sia la forma geometrica dei fronti di un'o., questa può essere sempre considerata, ove convenga ...
Leggi Tutto
massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] fatto che le due dette m. esprimono il rapporto tra la forza agente su un corpo e le accelerazioni normale e, rispettiv., tangenziale alla sua traiettoria; in mancanza di specificazione, per m. relativistica s'intende quella longitudinale. ◆ [MCC] M ...
Leggi Tutto
Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] in un'epoca caratterizzata dall'aumento di popolazione, siamo ormai abituati a pensare a tale aumento come a un fatto normale. Complessivamente però, durante tutto l'arco di esistenza dell'uomo, la popolazione si è mantenuta a un livello pressoché ...
Leggi Tutto
MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] 0≤t≤1, Wiener mostrò che la serie
dove G0, G1, G2, ... sono variabili aleatorie indipendenti, ciascuna con distribuzione normale (gaussiana), media nulla e varianza 1, converge uniformemente con probabilità 1 e che, ponendo x(t) uguale a (20 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] accostamento di asserti matematici e simbologia numerica, che appare oggi difficilmente comprensibile, fu considerato invece assolutamente normale nel corso di tutto il Medioevo, come dimostra il gran numero di scritti in proposito pervenuti fino ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...