COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] pubblica. Questo rapporto, al quale non si erano sottratti gli integerrimi governi della Destra storica, era divenuto prassi normale dal 1876in poi. Il circuito mafia-potere politico si era così stabilito e sarebbe durato, immutato, nel tempo ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , Picasso e Schwitters. L’opera risultò senza «né voci né personaggi», ciò che «costituiva una differenza rispetto al normale teatro musicale non solo apparente, ma sostanziale». Secondo il musicista, «il percorso (di ogni materiale) dev’essere ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] – sulla scorta della lezione dell’esistenzialismo religioso – come accettazione della condizione mortale dell’uomo in quanto normale, dunque rifiuto del tema biblico della caduta. A quest’ultimo si sostituisce la concezione espressa dall’antico ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] trattato, che esso sia stato redatto nel settimo e soprattutto nell'ottavo decennio.
Il trattato va oltre ogni schema normale di un trattato d'architettura e riflette la vasta gamma degli interessi del Caramuel. Il libro è basato sulla discussione ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] sopra il commercio degli olii navigati in cui, non senza ironia, si sosteneva la conformità del proprio comportamento alla normale prassi commerciale e l'eccessivo scrupolo del F., che aveva preteso, invece, trattare l'argomento "da rigido filosofo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] fu assunto nell'Ordine dei segretari della Repubblica e poco più avanti fu nominato lettore della Cancelleria, evitando la normale trafila concorsuale. Fu nominato notaio straordinario il 28 marzo 1576 e ordinario il 17 dic. 1577. Nel giugno 1577 ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] le idee o le sensazioni, sia in generale che in particolare, non si accordano né con le funzioni di una organizzazione normale, né con lo stato reale delle cose esterne". Il F. classificava la malattia mentale in idiozia, imbecillità, demenza, mania ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] a un dovere, "la posizione pericolosa, ben lieto di riconsegnarla poi ad uomini politici quando la situazione era ritornata normale".
Nel luglio del 1933 la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma lo chiamò con voti unanimi a succedere, dal ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] rimanda indietro negli anni come profitto, mentre ti senti invecchiato molto di più che se avessi potuto condurre una vita normale. Mi viene in mente che molti, amici e avversari, cominciarono a chiamarmi “il vecchiaccio” molti anni prima che mi ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] una posizione scientifica nazionale e internazionale tale che "la Commissione esita ad applicare a lui la procedura normale dei concorsi universitari", allegando una relazione: "Prof. Majorana Ettore. [(] ha dimostrato una profondità di pensiero ed ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...