visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] λ si chiama curva spettrale della v. relativa; essa varia, naturalmente, da occhio a occhio. Per l’occhio fotometrico normale tale curva (curva normale di v.) è stata fissata in modo convenzionale (v. fig.). meteorologia I fattori da cui dipende la ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] conferenza internazionale sul tema dell'elaborazione automatica dei dati e dei documenti di storia dell'arte - organizzata dalla Scuola Normale Superiore in cooperazione con il J. Paul Getty Trust e l'Istituto per il Catalogo e la Documentazione di ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] di un T. adulto e combattente nella coppa di Oltos, Louvre G 16. In questo caso l'uccisione ha l'aspetto di un normale duello in cui T., che solo il nome iscritto vale a far riconoscere, è un guerriero sopraffatto come tanti altri che si difende in ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] fredda armonia tonale, tra le più tipiche dell'artista.
Tornato a Modena nel 1919, lo J. riprese l'insegnamento alla scuola normale maschile. Dal 1921 e fino al 1923 collaborò con il giornale satirico Il Gatto bigio. Nel 1922 tenne in palazzo Solmi a ...
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NIKOSTHENES (Νικοσϑένης)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività si può fissare circa la fine del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. fino al termine del secolo stesso. Ci sono pervenuti [...] repertorio appare singolare e vario. Firma insieme ad Anakles una bandcup (Berlino 1801) isolata mentre il suo apporto normale sembra consistere in coppe a occhioni distinte da un piede appiattito e greve.
Indipendentemente dalla natura di qualsiasi ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] Zij was en zij is, zelfs "Lei era ed è", 1991; Falsification telle quelle, infalsifiée, 1992; Een doodnormale vrouw "Una donna normale da morire", 1995; 3 solo's, 1996; The fin comes a little bit earlier this siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] allo strappo e di una patina mediante la quale la pellicola strappata era fatta aderire a una tavola preparata prima con l'imprimitura normale. Adesivo e patina erano un suo segreto mai rivelato. La verità, provata da L. Beltrami, è che il B. tra la ...
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INTERCOLUMNIO
L. Crema
(intercolumnium). − È lo spazio compreso tra due colonne, misurato in corrispondenza del diametro inferiore, che è di solito assunto come unità di misura.
Vitruvio (iii, 3) classificò [...] per cui a causa della rispondenza tra colonne e triglifi, si faceva minore degli altri l'i. d'angolo. I. maggiori del normale si usarono spesso per le colonne binate, per quelle addossate a una parete, o, meglio ancora, inalveolate in essa.
Bibl.: C ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 'Italia, Firenze 1953, pp. 270-284; S. Burger, L'architettura romanica in Lucchesia ed i suoi rapporti con Pisa, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. II, 22, 1954, pp. 121-128, figg. 22-36; I. Belli Barsali ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] volte, un vero aggere. Di solito questo primo nucleo è destinato a formare l'acropoli del centro nel suo normale sviluppo urbanistico.
Nello sviluppo del centro si possono cogliere diverse fasi che si prolungano attraverso i secoli e sempre collegate ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...