Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] gli esuberi, la mobilità, la flessibilità, la regolabilità e, in un certo senso, l'obiettivo stesso della ventilata riduzione dell'orario normale a 35 ore).
L'adozione di misure nelle quali è la domanda, nella sua specificità, a influire sul tipo di ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] e droga (14,1%). Il 30,4% degli intervistati ha dichiarato di non voler rientrare nella società; il 32,4% considera normale o positiva la propria condizione; il 28,5% dorme dove capita; il 56,6% rifiuta ogni tipo di lavoro.
Gli immigrati irregolari ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] volta a permettere lo scambio di significati e di informazioni tra i singoli individui e tra i gruppi, nelle sue forme normali o patologiche, in forma diretta, attraverso uno scambio faccia a faccia, o in forma mediata dal ricorso a tecnologie. La c ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] modellare una struttura della personalità, rispetto alla quale le personalità dei singoli individui rappresentano variazioni di tipo normale oppure, qualora se ne discostino oltre un certo limite, forme devianti. Questa personalità fondamentale può d ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] posti il problema della funzione politica del cinema in termini di modificazione di quello che sembrava essere il rapporto normale fra spettatore e immagine filmica, il rapporto di ‛immedesimazione', fondato a sua volta sull'‛impressione di realtà ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] numerosi di una determinata specie animale, il metodo statistico può stabilire se si tratta dei resti di un abitante normale della cavità o invece del frutto dell'attività di caccia dell'uomo preistorico. Inoltre la prevalenza di una particolare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] in quanto, visti dal nord, mostravano di avere la testa in giù e i piedi in su, cioè al contrario del normale: se ciascuna di queste popolazioni fosse discesa nelle più profonde caverne del Tartaro, scivolando giù verso il centro, i sýnoikoi e ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] perché ne traggono popolarità, mentre ai secondi non piace essere sottoposti per questo motivo a un aumento di tassazione. In condizioni normali ciò fa sì che la quota di spesa e di entrata rispetto al reddito si mantenga costante, ma in circostanze ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] le situazioni di crisi ed esponeva le monete dei paesi in deficit ad attacchi speculativi ancor più consistenti del normale (e quindi aumentava, tra l'altro, la quantità di riserve loro necessarie per difendere le parità costituite).
Di fatto ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] termini generali, ciò significa che, per risolvere un dato problema strutturale, le lingue hanno a disposizione un numero limitato e normalmente piccolo di opzioni, e sono quindi libere di scegliere tra l'una e l'altra ma non di fare qualunque cosa ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...