matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] di quantificatori, contraddistinta da un punto esclamativo collocato subito dopo di essa; precis., data una espressione predicativa in forma normale prenessa, la m. è ciò che resta dell'espressione se si cancella il prefisso; (b) nome dato talvolta ...
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Motocicletta
Nicola Nosengo
Libertà su due ruote
La motocicletta è un mezzo di trasporto con un motore simile a quello dell’automobile, ma che consente più agilità e libertà di movimento poiché ha solo [...] cross ma meno potenti, più silenziose e facili da guidare: il codice della strada permette di usarle anche per la normale circolazione. Le moto da trial sono invece caratterizzate da grande potenza anche a bassi regimi (quando il motore compie pochi ...
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rotatorio
rotatòrio [agg. Der. del lat. rotare (→ rotatore)] [LSF] Che gira su sé stesso o intorno a qualcosa. ◆ [MCC] Moto r.: lo stesso che moto di rotazione, moto rigido di un sistema che ruota intorno [...] luce policromatica si ha il fenomeno della dispersione del potere r. o dispersione rotatoria. Normalmente k cresce al diminuire della lunghezza d'onda (dispersione r. normale) risultando k²A/λ2 (legge di Biot) dove A è una costante dipendente dalla ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] La presenza di peli impartisce alle f. aspetti vari: f. glabre, se prive di peli, pubescenti, tomentose ecc.
Varia è la grandezza delle f. normali: lunghe 1 o 2 mm nei cipressi, enormi in certe Palme (fino a 6 m). Il colore verde delle f. è dovuto ai ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] dei due circuiti che fornisce ai carichi utilizzatori la potenza.
Istruzione
Scuola s. La fase intermedia di un normale percorso di studi, preceduta dall’istruzione primaria e seguita dall’istruzione superiore o terziaria (universitaria e non); è ...
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Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] rispettivamente con l’asse x e con l’asse y), sono dati dalle formule:
mentre i coseni direttori di una r. normale alla retta data sono espressi da:
(dove, sia per i primi coseni sia per i secondi, il segno del denominatore resta determinato ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] ecc.
La lettera c ha un valore specifico nel nesso sc. Questo in latino rappresentava costantemente s + c, e c aveva il normale valore velare (per es. sciscitor ‹skìskitor›). Davanti ad a, o, u e a consonante, il valore fonetico di sc è rimasto ...
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Qualsiasi anomalia della personalità capace di indurre un sofferenza per l’individuo o disturbo per la società.
La genericità della definizione rispecchia l’incertezza che permea il concetto di p., che [...] , in cui l’elaborazione intrapsichica dell’avvenimento procede con una forte carica emotiva, mentre è impedito un normale sfogo alle reazioni destate dall’ambiente).
La teoria psicanalitica vede infine nella personalità psicotica delle nevrosi del ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] problema. O meglio, vi è la crescente percezione che non vadano accettate forme di violenza che erano considerate invece normali o pienamente tollerabili, almeno nella maggioranza degli ambienti sociali, fino a non molti anni or sono: dalla rissa al ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , Clueb, Bologna 2009, pp. 1-47.
F. Nassi (a cura di), Carteggio D’Ovidio, 1° vol., D’Ovidio-D’Ancona, Scuola Normale Superiore, Pisa 2003.
F. Pesci, Cronologia, grafici, statistiche, in La scuola italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...