GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] vedere condannato l'ex collega Morosini, da lui trascinato in giudizio, a una pesante ammenda.
Per un veneziano era del tutto normale passare da incarichi nella Terraferma ad altri nei domini del Levante; per di più, a far da collante fra i compiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] metodo interpretativo al quale Ginzburg ha dato il nome di paradigma indiziario (Ginzburg 1979) e forse l’eccezionale normale di Grendi (Micro-analisi e storia sociale, cit.).
Nel cantiere della microanalisi storica, la scala ridotta di osservazione ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] condizioni della giustizia di quello.
Non sapremmo vedere una soluzione di continuità fra il lavoro passato e il nuovo. Era piuttosto normale, per tutto il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B. accettasse di lavorare per un ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] a cambiare nuovamente il sistema politico dell'Europa"; quindi la pace, nel febbraio 1763.
Con la pace fu la ripresa della normale attività diplomatica; sin dall'ottobre del 1762 il Senato aveva incaricato l'E. di trattare con l'ambasciatore russo a ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] , il naviglio militare cambiò profondamente i suoi elementi: armamento con grossi cannoni in torri, prima a tiro normale, poi a tiro rapido; strutture completamente metalliche; protezione con grosse corazze d’acciaio; propulsione a doppia elica ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] precedente. Toccò al C. insistere in questo senso presso Clemente VII, senza risultato.
Tornato a Venezia, il C. riprese la normale attività diplomatica. Si recò più volte a Bologna per partecipare agli incontri tra l'imperatore, il papa e gli altri ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] più grande era costituito dall'A., che continuava a tenere viva l'agitazione. E d'altra parte il ritorno alla vita normale era una necessità per i mercanti e gli artigiani, che volevano riprendere i consueti negozi interrotti da una settimana: venne ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] redasse un rapporto sull'episodio che inviò ai suoi superiori, esponendo i fatti come se si fosse trattato di un normale episodio bellico. Sembrava ignaro - o tale voleva apparire - della particolare gravità e dimensione dell'accaduto e se ne stava a ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] , scoperto recentemente, di finissima esecuzione. Non mancano ritratti di altre epoche, ma non escono dai limiti di un normale interesse. Significativo un ritratto bronzeo, trovato nel letto dell'Adige a S di V., che fonde modi tardo-repubblicani ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] a morte.
Quella coltivata dal B. non fu, in realtà, una anatomia pura, identificabile nell'odierna "anatomia umana normale", ma, aderente soprattutto ai criteri clinici e comprendente quindi la descrizione di vari orgam ammalati, ci appare oggi come ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...