Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] che determina l’atrofia di alcuni organi; questa è l’i. dovuta all’età, ma un’infezione può accelerare il processo normale. Esempi di i. normale sono: l’i. del timo dopo la pubertà; l’i. dell’apparato genitale dopo la menopausa; l’i. dell’utero dopo ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] , si ottiene nella maggior parte dei casi, ma minore è la percentuale di gravidanza, a causa della perdita della normale motilità dei deferenti e per la comparsa di anticorpi antispermatozoo. In conclusione, la vasectomia è un procedimento di piccola ...
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In medicina, aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] polmonari croniche, cardiopatie ecc.); oppure relativa (pseudo-p.), se il volume totale dei globuli rossi circolanti è normale mentre è diminuito il volume plasmatico per stress, disidratazione marcata ecc. (inspissatio sanguinis). La p. vera è ...
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Genetica. - L'emofilia è dovuta ad un gene localizzato nel cromosoma X, e si trasmette quindi secondo lo schema dell'eredità "legata al sesso", come il carattere occhi bianchi" e altri del gruppo I di [...] , non porta i geni corrispondenti, e quindi la presenza di un sol gene per l'emofilia, poiché è assente l'allelomorfo normale, è sufficiente per la manifestazione della malattia.
Il gene viene trasmesso per via di femmine (eredità diaginica) le quali ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] le ostilità, il L. tornò all'insegnamento e alla ricerca scientifica. Nominato nel 1919 professore ordinario di anatomia umana normale e direttore del relativo Istituto della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino, esercitò le sue ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] 1-1 per ogni torr di pressione parziale di CO2. Il meccanismo respiratorio mantiene una tensione di CO2 vicina a 40 torr in condizioni normali a riposo, a livello del mare, per cui il plasma contiene 40 ‧ 0,03 = 1,2 mmol ‧ 1-1 di diossido di carbonio ...
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In oculistica, il mancato uso della funzione visiva. È determinata per lo più da strabismo, opacità della cornea, del cristallino ecc., e può condurre ad ambliopia poiché la retina di un occhio fuori esercizio [...] finisce con il percepire sempre meno bene le immagini. Rimuovendo la causa dell’a., il recupero della normale acutezza visiva può essere completo nei bambini, mentre negli adulti è di solito parziale.
A. degli aviatori A. temporanea dovuta a ischemia ...
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GOZZANO, Mario
Neurologo, nato a Savigliano il 15 agosto 1898. Ha insegnato nella clinica delle malattie nervose e mentali nella università di Cagliari, come incaricato, dal 1935, e successivamente, [...] quella di Pisa (1941). Attualmente insegna nella università di Bologna. Si è dedicato prevalentemente ad argomenti di neuroistologia normale e patologica e di neuroelettrofisiopatologia.
Tra i suoi scritti: L'istogenesi della microglia, in Rivista di ...
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Ostetrico e ginecologo (Bithgate, Scozia, 1811 - Edimburgo 1870), prof. di ostetricia all'univ. di Edimburgo. Introdusse nella tecnica operatoria ostetrica la narcosi eterea e quella cloroformica. Per [...] primo usò la sonda uterina a scopo diagnostico; inoltre perfezionò il forcipe, studiò varie tecniche di ovariotomia e si occupò dei metodi di rivolgimento nel bacino normale e viziato. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] . Secondo l'interpretazione iatromeccanica, i fattori ambientali agivano prevalentemente sulle fibre provocandone una deviazione dal loro stato normale e dando origine in tal modo alla malattia. D'altra parte, come gli iatromeccanici cercavano di ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...