L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] generico punto P del corpo posto a distanza δ dall’asse si muove, con velocità v = ωδ, sulla circonferenza del piano condotto per P normalmente all’asse, avente il centro sull’asse e raggio δ: il m. di ogni punto è dunque circolare. Se ω oltre che in ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] mesi di età, furono sottoposti al test all'età di 6÷12 anni. La figura 15 mostra che questi bambini risultano normali per la loro età con le espressioni idiomatiche, mentre sono molto indietro rispetto ai loro coetanei con le frasi nuove; tuttavia ...
Leggi Tutto
suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi [...] fa uso, di regola, della prefissazione e possiede un solo tipo d’infisso, quello in nasale, i s. ne costituiscono l’elemento normale di derivazione. Una parola non composta non può avere, ovviamente, più di una radice e di una desinenza, ma può avere ...
Leggi Tutto
sillaba La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole.
La s. è costituita da un punto vocalico o centro o apice, formato [...] -in-cu-na-bo-lo accanto a po-stin-cu-na-bo-lo), e nelle parole dotte, accanto alla sillabazione normale, è facoltativa una sillabazione che unisce alla vocale seguente gruppi consonantici estranei alla fonetica popolare (per es., te-cni-co accanto ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi scienze naturali e matematiche
5-formilcitosina
loc. s.le f. In chimica organica, sostanza che entra in composizione degli acidi nucleici, in grado probabilmente di modificare [...] .
• [tit.] Nuove prospettive per la spintronica [...] Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nanoscienze del Cnr (CnrNano) e Scuola Normale Superiore (SNS) ha messo a punto una tecnica che permette di manipolare lo spin di singoli elettroni in ...
Leggi Tutto
Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] preceduta da vocale, in principio di sillaba, cioè quando ha grado tenue. La d italiana è in quasi tutte le posizioni l’esito normale della d latina; nel grado tenue, inoltre, ha preso il posto della t in molte parole più o meno popolari (es. strada ...
Leggi Tutto
Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] trassero la lettera V del loro alfabeto, con il valore di u. Ma nella grafia si aggiunse presto alla forma normale della lettera una variante calligrafica arrotondata, U, che prese sempre più piede, specialmente come minuscola, fino a diventare nel ...
Leggi Tutto
LI O LI?
Si tratta di due ➔omografi.
• Li senza accento grafico (dal latino illi) è il pronome atono maschile plurale usato in funzione di complemento oggetto
Li vedi spesso quei tuoi amici?
I biglietti [...] in calce a testi di uso burocratico (documenti, contratti ecc.)
Pavia, li 17 ottobre 2011
Qui l’articolo si riferisce, com’era normale nei secoli scorsi, al numerale: sarebbe come dire “i 17 di ottobre”. Si deve a una confusione con l’avverbio di ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] cui il l. anche all’età di 6-7 anni è povero e incompleto, per quanto lo sviluppo psichico sia normale, e ugualmente normale la comprensione del l. parlato, si riscontrano spesso soggetti mancini o ambidestri e disturbi del l. nei familiari; si può ...
Leggi Tutto
IN [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice in può presentarsi in diverse forme.
Quando si trova prima di un articolo determinativo, si fonde con l’articolo, dando origine alle preposizioni articolate
nel, [...] dopo un nome che indica una professione
Carlo De Stefano ingegnere in Torino
Con i nomi di vie e piazze è ormai normale anche l’uso di a, originariamente diffuso a Roma e nell’Italia meridionale
a via Garibaldi, a piazza Emanuele Filiberto.
VEDI ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...