valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] molecola; (b) [FSD] in un solido, gli elettroni i cui livelli energetici si trovano nella banda di valenza. ◆ [CHF] Regola di v. normale: v. semiconduttori misti: V 151 b. ◆ [FML] Teoria della v., diretta ed elettronica: v. molecola: IV 88 f, 90 e. ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] teorema H. Boltzmann, per quanto riguarda il paradosso della ricorrenza, notò come in 1 cm3 di gas, a pressione e temperatura normali, per tornare alla condizione iniziale, con una precisione di 10−9 m nelle posizioni e 1 m/s nelle velocità, bisogna ...
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In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] punto in una certa regione V dello spazio: si definisce f. di v attraverso l’elemento di superficie dσ, il versore della cui normale sia n, il prodotto scalare v‧n dσ. La definizione è legittimata dal fatto che se la sede del campo fosse occupata da ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] palate o stilate.
P. spalla P. impiegate, soprattutto in passato, nei ponti e nei viadotti con rilevante numero di arcate, intercalate a p. normali, e capaci di sostenere da sole la spinta di una delle due arcate che gravano su di esse anche senza il ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] dei due circuiti che fornisce ai carichi utilizzatori la potenza.
Istruzione
Scuola s. La fase intermedia di un normale percorso di studi, preceduta dall’istruzione primaria e seguita dall’istruzione superiore o terziaria (universitaria e non); è ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] ), che hanno lo stesso punto d’articolazione e si seguono con tale immediatezza da essere percepiti come uno solo. La z italiana normale, sia sorda sia sonora, non appare mai nel grado tenue: in mezzo a due vocali è sempre di grado rafforzato (per es ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] ecc.
La lettera c ha un valore specifico nel nesso sc. Questo in latino rappresentava costantemente s + c, e c aveva il normale valore velare (per es. sciscitor ‹skìskitor›). Davanti ad a, o, u e a consonante, il valore fonetico di sc è rimasto ...
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Anatomia
Si dice di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri, o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto toracico della colonna vertebrale; [...] basaltica che si magnetizza, man mano che fuoriesce dalla zona centrale della dorsale, con una disposizione alternativamente normale e inversa in relazione al processo di inversione del campo magnetico terrestre. La scoperta di queste anomalie ha ...
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Modello, tipo, norma, riferimento cui si devono uniformare, o a cui sono conformi, i prodotti e i procedimenti, le attività e le prestazioni, di una stessa serie.
Modello o tipo di prodotto ma anche insieme [...] Sole (➔ Sole). linguistica È detto livello s. di lingua (o lingua s.), il modello di lingua che si considera normale, e quindi generalmente valido; può anche non identificarsi con alcuna delle varietà realmente parlate, ma essere il risultato di un ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] è nullo, ma essa raggiunge due volte al periodo un valore massimo espresso da Q = V I sen ϕ, che è quello che normalmente si considera.
La grandezza
omogenea con P e Q si dice potenza apparente. Si noti che in un circuito inerte di resistenza r ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...