Il protrarsi nel tempo per una durata notevole e senza variazioni considerevoli.
Botanica
Si dice persistente un organo che si mantiene sulla pianta per un tempo assai più lungo del normale, per es., [...] il calice è persistente quando permane dopo la fioritura, come nelle Rosacee; lo stesso vale per corolla, stilo, pappo ecc. Le foglie persistenti sono quelle che restano verdi per più di un periodo vegetativo; ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] e 1022 kg/m3. Tale parametro si determina con l'urinometro, che è un densimetro appositamente adattato a tale misura. Nei soggetti normali, il pH urinario è lievemente acido (tra 5,5 e 6,5), ma può variare in funzione della dieta, divenendo più acido ...
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Biologia
Sequenze d’i. (IS, insertion sequence) Sequenze di basi di DNA in grado di trasferirsi da una posizione all’altra del genoma batterico. L’i. di una o più basi nella sequenza normale del DNA si [...] verifica in seguito a mutazione. Le IS determinano l’inattività del gene che si riattiva con la loro rimozione; si trovano anche alle due estremità degli elementi genetici trasponibili, come i trasposoni.
Tecnica
Guadagno ...
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Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] costituito da organelli elementari - plasmosomi, microsomi - riproducibili, i quali rappresentano la base morfologica del metabolismo normale e patologico della cellula e vanno incontro a modificazioni più o meno rilevanti in condizioni abnormi ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] nello sviluppo normale, danno origine a particolari organi.
Diritto
Parte della superficie terrestre rispetto alla quale lo Stato esercita in modo esclusivo la propria sovranità. Attualmente non esiste alcun t. che non appartenga a uno Stato, a ...
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Anomalia congenita, rara nell’uomo, più frequente negli altri Vertebrati e in alcuni Invertebrati, per cui l’embrione, o il neonato, presenta le orbite fuse in una sola cavità che contiene un globo oculare [...] apparentemente normale o affatto rudimentale. In genere tali individui non possono sopravvivere, anche perché la c. comporta altre gravi malformazioni specialmente della regione anteriore del cervello. ...
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In embriologia, tipo di rigenerazione sperimentale per cui un mezzo embrione, generalmente ottenuto eliminando una parte dell’uovo, tende a completarsi, mostrando la capacità di restaurare le strutture [...] di cui era privo e che nello sviluppo normale traggono origine dalle parti dell’uovo eliminate (➔ mosaico). ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] between the larvae of 2 species of Amblystoma, in ‟Journal of experimental zoology", 1930, LV, pp. 193-261.
Stone, L. S., Normal and reversed vision in transplanted eyes, in ‟Archives of ophtalmology", 1953, XLIX, pp. 28-35.
Stone, L.S., Zaur, I. S ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] cromosomi e di altre parti della cellula.
Nel 1900 gli studiosi concordavano sul fatto che la fecondazione in condizioni normali univa i due nuclei delle cellule germinali. Al momento della penetrazione, la membrana cellulare dell'uovo cambia in modo ...
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acuità visiva (o visus) Capacità dell’occhio di vedere distintamente gli oggetti. Il minimo valore dell’angolo sotto il quale si ha la visione distinta di due punti luminosi si assume come misura dell’a. [...] (per l’occhio normale circa 1′). ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...