NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] stretto (per es. amido, proteine) e che, infine, il nutriente sia assorbito in una forma utilizzabile nel normale metabolismo. La nozione di assorbimento non è quindi sinonimo di biodisponibilità, perché alcuni costituenti, pur assorbiti, non entrano ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] specie dannose. Si tratta degli attrattivi di origine vegetale e dei fagostatici, sostanze queste ultime ad azione inibitrice del normale comportamento nell'alimentazione.
Nella maggior parte dei casi i metodi di l. b. necessitano, e non solo per ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] creati in istituti extrauniversitari concentrati a Parigi, anch'essi finanziati dallo Stato, come il Collège de France, l'École Normale e l'École Pratique des Hautes Études. Nelle università, invece, solamente con le riforme degli anni Sessanta dell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] ) era considerata simile alla reazione psicologica conseguente all'irritazione: allorché la bile superava nella colecisti il livello normale, quest'ultima, irritata, si contraeva, espelleva il liquido e recuperava in tal modo la condizione di quiete ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] anche in assenza di contiguità temporale tra i due stimoli. Perciò, lo sviluppo di un'avversione condizionata dipendeva dal normale comportamento alimentare della specie ratto che, in natura, è in grado di apprendere a evitare cibi che possano ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] raggiungimento della maturità sessuale. Uccelli canori maschi allevati in condizioni di isolamento non riescono a sviluppare un canto normale, ma sono ancora in grado di emettere un suono dalle caratteristiche di base della propria specie. Se questi ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] cranica sovrastante a proliferare, generando un massa locale di osso reattivo che si presenta corrugato e più spesso del normale. Si è frequentemente affermato che il cancro fosse raro o assente nelle popolazioni antiche: forse perché la brevità dell ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] definita, mentre il p. nel generico punto P è definito a meno della costante additiva arbitraria V(A). La convenzione che normalmente si segue per tale costante è di scegliere come punto di riferimento un punto in cui il campo si annulli, e di ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] del DNA cellulare da parte di raggi ultravioletti); c) la presenza di fenomeni di reazione crociata tra gli antigeni ‘self’ normali e un antigene estraneo; d) la persistenza di attivazione del sistema immune a seguito di una risposta immunitaria nei ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] 6 m (f=50 MHz); onde più corte sono poco diffuse, mentre onde più lunghe (f≤30 MHz) subiscono la normale riflessione ionosferica.
4. D. del campo magnetico
In un fluido di resistività elettrica non nulla, un campo magnetico, inizialmente localizzato ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...