CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] pedagogici, le scuole di carità poggiavano su principî piuttosto tradizionali: le scuole elementari seguivano il e "metodo normale", cioè avviavano allo studio del latino nei ginnasi, e per molti anni esclusero ogni insegnamento di tipo naturalistico ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] del potere amilolitico della saliva e del siero di sangue (Il potere amilolitico della saliva e del siero in condizioni normali e patologiche, in La Clinica medica italiana, LXVI [1935], pp. 403-504, in collab. con A. Mariani), l'impiego terapeutico ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] spazio ordinario una nuova definizione di curvatura, basata sulla considerazione degli angoli che la normale alla superficie in un suo punto P fa con le normali alla superficie stessa nei punti d'un cerchio geodetico infinitamente piccolo di centro P ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] la filosofia, di svincolarsi dal dogmatismo e di considerare peculiare la "funzione critica, noologica, di esame, di revisione normale dei principi, delle idee direttive, delle leggi e dei presupposti della umana conoscenza" (p. 61); Dal Rinascimento ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] francese avesse lasciato Napoli. Pare infatti che quest'ultimo dovesse in effetti partire dal Regno, ma per un normale avvicendamento, e che il Montealegre avesse reputato inutilmente dispendiosa la presenza di un ambasciatore napoletano a Parigi. Un ...
Leggi Tutto
MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] M.G. Rutteri, S. Michele Arcangelo parrocchia medioevale, in Genova, XLIV (1965), 9, p. 15; A. Conti, Appunti pistoiesi, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, I (1971), pp. 116-121; P.P. Donati, Il punto su M. d'A., in Bollettino d ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] il 25 febbr. 1869. Nei quasi vent'anni di attività senatoria il C. non ha lasciato un segno troppo marcato; normale fu la partecipazione alla attività delle commissioni permanenti e delle commissioni relatrici, che rivela, comunque, il corredo di ...
Leggi Tutto
FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] a indirizzo morfologico, Contributo sperimentale allo studio della mucosa gastrica, pubblicato su Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale della R. Università di Roma ed in altri laboratori biologici, X (1904), pp. 63-95, seguirono numerosi ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] , figlia di Cesare (doge anche lui, quattro anni dopo il De Mari). Il 12 aprile lasciò la carica, e riprese la normale carriera: nello stesso 1665 fu eletto preside del magistrato di Corsica, nel 1666 preside del magistrato di querra e incaricato di ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] in rapporto alle medesime proprietà. Che non si trattasse di sfiducia nei confronti di E., bensì di una normale adesione ai principi cluniacensi circa l'esenzione dall'ordinario diocesano, è indirettamente provato da una successiva donazione, del ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...