BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] , ma isola alcuni episodi della B. con intenti simbolici. Tale tipo di rappresentazione dovette dunque essere stimato più normale ed essere più diffuso di quello narrativo. Ad esempio, in ambiente ebraico, oltre ad almeno due raffigurazioni del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] di soluzioni particolari, paragonabili a quelle sarde, il riferimento alla situazione più diffusa e in questo senso “normale” autorizza l’ipotesi di un trasferimento precoce dell’episcopio da una originaria sede urbana, effettivamente attestato in ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] a "silhouette", una vera e propria "scultura disegnativa" (Picard). La zona figurata è una superficie delimitata da un taglio netto normale al fondo. La delimitazione è fatta per lo più a solchi di trapano. È tecnica pittorica tradotta in marmo con ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] decorazione, che consisteva nell'applicazione di strisce e di piccole sfere di argilla rossa al vasellame prodotto con la normale argilla bianca o gialla. Il nuovo stile si diffuse rapidamente: gli esemplari importati nelle Fiandre vennero copiati e ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] che tali scarichi - diversamente dai raccordi dei tubi montanti e discendenti - dovevano restare chiusi nel corso del normale funzionamento, si può ritenere che in ognuno di questi piccoli spilli si debba riconoscere un segno convenzionale per ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] occasione dei restauri si è potuto procedere all'esame degli attacchi degli intonaci è emerso che l'ordine di sequenza fu quello normale dall'alto verso il basso e da sinistra verso destra (Maginnis, 1976). Non si voleva riconoscere in L. l'autore di ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] ; ne restano le basi, di cui una era di forma rotonda e sopportava numerose statue di dimensioni superiori al normale. La terrazza più alta è occupata dal Traianeum, tempio corinzio esastilo su alto podio, con profondo vestibolo, costruzione adrianea ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] : due spioventi per le aule uniche e a pianta centrale, e così per la navata centrale degli assetti basilicali, dove normalmente sono coperte a uno spiovente le navate laterali.Le c.d. capriate, o armature lignee, possono essere formate da una ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] d'Ognabene nel 1316. Poco dopo una variante più elaborata è ritratta nel reliquiario: con il dorso diritto, orlato nel piano normale alla lama, quest'ultima larga a filo leggermente convesso e poi in controcurva al sommo, in modo da formare un becco ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] delle precedenti m. sono scomparsi. Queste donne andavano dunque in giro nel sottile chitone, in un abbigliamento che nessuna greca normale avrebbe indossato per uscire di casa. Le m. del Pittore di Brygos e di Makron adottano lo stesso sistema. Al ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...