Modo del verbo (v.) che indica l'azione sotto il punto di vista della possibilità anziché della realtà. Formalmente distinto nelle fasi più antiche delle lingue indoeuropee per mezzo della vocale tematica e-o aggiunta al tema dell'indicativo. Nelle lingue derivate il congiuntivo si avvicina al modo del desiderio (ottativo), formalmente prevalendo, rimanendo subordinato o fondendosi. Con lo sviluppo ...
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ipsaritmia
Patologica alterazione del tracciato elettroencefalografico caratterizzato dalla sostituzione dell’attività bioelettrica normale con un’attività lenta, molto ampia, nella quale si osservano [...] scariche di punte e punte-onda rapide e lente, continuamente mutevoli per localizzazione. L’i. si osserva tra l’altro in alcune sindromi dismetaboliche, come la fenilchetonuria e la gangliosidosi, e in ...
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tricromatismo
tricromatismo [Comp. di tri- e cromatismo] [FME] [OTT] Il meccanismo della normale visione dei colori, che dipende prevalentemente dall'attivazione di tre tipi di coni della retina partic. [...] sensibili, rispettiv., al colore rosso, al verde e al blu. ◆ [FME] T. anomalo: frequente disturbo della visione colorata, dipendente da una diminuita sensibilità di uno dei tipi di coni retinici cromatici ...
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Faedo
Faedo Alessandro (Chiampo, Vicenza, 1913 - Pisa 2001) matematico italiano. Laureatosi alla Normale di Pisa nel 1936, fu professore di analisi nell’ateneo pisano. Come rettore (1958-72), diede grande [...] impulso all’Istituto di matematica dove, nel 1969, istituì, primo in Italia, il corso di laurea in scienze dell’informazione. Diede contributi in vari campi dell’analisi pura e applicata: calcolo delle ...
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Yoccoz
Yoccoz Jean-Christophe (Parigi 1957) matematico francese. Ha studiato all’École normale superieure e all’École polytechnique. Nel 1985 ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sulla [...] teoria dei sistemi dinamici. In questo lavoro, ha migliorato, con dimostrazioni più semplici, alcuni teoremi precedentemente dimostrati stabilendo la loro validità sotto ipotesi più deboli. Nel 1988 è ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, perturbazione di più o meno grande entità, del normale andamento di un fenomeno, del normale funzionamento di un dispositivo o di una macchina, e simili: d. magnetici, [...] perturbazioni del campo magnetico terrestre; d. di alimentazione, perturbazione del funzionamento di un apparecchio elettrico dovuta a irregolarità della corrente che lo alimenta ecc.
In particolare, ...
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Vitali
Vitali Giuseppe (Ravenna 1875 - Bologna 1932) matematico italiano. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò nel 1899 e fu assistente di U. Dini, dal 1904 al 1922 visse a [...] Genova dove insegnò nella scuola secondaria superiore e fu consigliere e assessore comunale. Nel 1923 ottenne la cattedra di analisi infinitesimale all’università di Modena; da qui passò alle università ...
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sospettare (sospecciare)
Domenico Consoli
Dalle edizioni si trarrebbe che in D. sia normale ‛ sospecciare ', come anche appare da ‛ sospeccioso ' (v.), ‛ sospeccione ' (v.); ‛ sospettare ' risulterebbe [...] infatti usato una sola volta, in rima. Si tenga tuttavia conto che i codici alternano frequentemente ‛ sospecciare ', ‛ sospettare ', e anche ‛ suspicare '.
La forma ‛ sospecciare ' rivela la derivazione ...
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In economia (anche, ma soprattutto nel linguaggio finanziario, sopraprofitto), l’eccedenza sul profitto normale del profitto effettivamente conseguito dalle imprese non marginali. Si tratta di un guadagno [...] dei prezzi dei beni prodotti e la conseguente progressiva riduzione degli e. stessi fino alla realizzazione dei soli profitti normali di lungo periodo.
L’e. è quindi una condizione tipica delle forme di mercato non perfettamente concorrenziali, dove ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] il gene umano) e di riprodursi in modo da 'infettare' poi altre cellule, diffondendo così la presenza del gene umano normale e quindi provocando l'effetto terapeutico.
Questa procedura è di più facile attuazione quando il tessuto colpito è il sangue ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...