La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] Loporcaro, Michele (1999), Geminate distintive in posizione iniziale: uno studio percettivo sul dialetto di Altamura (Bari), «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa» s. 4a, 4, pp. 305-322.
Bertinetto, Pier Marco & Loporcaro, Michele (2005 ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] 1991, pp. 171-251.
Chartier, R., Petrucci, A. (a cura di), Pratiche di scrittura e pratiche di lettura nell'Europa moderna, in "Annali della Scuola Normale Superiore diPisa", classe di lettere e filosofia, serie III, 1993, XXIII, 2, pp. 375-823 ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] la perdita di cognizioni che, ancora nei secoli II o III, costituivano il normale bagaglio linguistico di un qualsiasi parlante Biduino costruì per il giudice Giratto nel Camposanto monumentale diPisa, risalente al 1174-1176 (Stussi 1997: 150-152 ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ’inizio del Cinquecento risiedevano a Norimberga molti toscani diPisa e Firenze, che ospitavano anche giovani compatrioti per e l’introduzione dei sottotitoli, le opere sono di nuovo normalmente cantate in lingua originale. Nella stagione 2003-2004 ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] -1994, vol. 1º, pp. 93-137.
Petrucci, Armando (a cura di) (1993a), Pratiche di scrittura e pratiche di lettura nell’Europa moderna, «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa. Classe di Lettere e Filosofia» 23, 2, pp. 375-823.
Petrucci, Armando ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] ), Non solo spiranti. La ‘gorgia toscana’ nel parlato diPisa, «L’Italia dialettale» 62, pp. 27-60.
Marotta di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Pisa, 18-20 dicembre 1997), a cura di P.M. Bertinetto & L. Cioni, Pisa, Scuola Normale ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile discriminazione, «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa» s. 3a, 17, pp. 847-887.
Marotta, Giovanna (1993), Selezione dell’articolo e sillaba in italiano ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] minori, Firenze 1958, pp. 412 ss.); B. Terracini, M. B., in Belfagor, III (1948), pp. 315-25; G. Vidossi, Pro e contro le teorie di M. B., in Ann. d. Scuola normale sup. diPisa, XVII (1948), pp. 204-19; Id., M. B. in Atti e mem. della Soc. istriana ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile discriminazione, «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa» 17, pp. 847-887.
Marotta, Giovanna (1988), The Italian diphthongs and the autosegmental framework, in ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] , Mirko (1994), Scrivere la grammatica. Appunti sulle prime grammatiche manoscritte e a stampa dell’italiano, «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa» s. 3a, 23, 2, pp. 759-796 (tavv. XXXI-XLV).
Tavosanis, Mirko (2002), La prima stesura delle ...
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normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...