L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tradizionale, secondo la publica disciplina Romanorum. Si tratta di imporre l’interesse pubblico dei veterum instituta, cioè l’insieme delle norme venerande su cui si basa la vita della civitas. Il fine dell’impero si realizza se il mos maiorum non ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] come un ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, e superiore a quella che si chiama ‘ragion politica’ o a ‘ragione economica’»28.
Il Ppi nella crisi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] taumaturgici. L'esempio classico è quello di Orfeo, musico e poeta, incantatore di uomini e di animali, e maestro di una norma di vita che all'anima immortale promette salvezza dalle tenebre dell'Ade e perenne dimora in una sede luminosa prossima a ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] si può quindi valutare la diffusione del monogramma cristologico costantiniano in tutto l’orbe romano36. Il simbolo appare di norma sulla parete principale dell’insieme o sulla volta, quasi sempre all’interno di una corona ben riconoscibile, e questo ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] La mortalità infantile è in questi anni altissima, come l’evasione scolastica. Nei centri urbani la coabitazione è spesso la norma, mentre il lavoro minorile è una piaga diffusissima.
Il cammino del cattolicesimo sociale, a cavallo della Prima guerra ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] sue istituzioni, per interagire e influire sulla definizione di norme e regole. Ma se lo spazio della produzione pensare la famiglia e le sue relazioni.
La famiglia e le norme
La famiglia è diventata in età contemporanea un campo di tensione, ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] gennaio del 1965, quando il prefetto di Roma riabilitò la norma dei Patti che attribuiva alla capitale il «carattere sacro» che nel Concordato vi era un complesso di materie e di norme nel quale stava gran parte della sua ragione di essere e senza ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] Adriano II, A. appare già investito della nuova carica (Epistolae, p. 400, 27), che, sia detto per inciso, era di norma riservata ai vescovi. Il titolo di questa lettera riflette esattamente la posizione di A. all'inizio dell'868: "Epistola reverendi ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] le altre - Benavides e La Vega - risentono delle tradizioni architettoniche locali.I capitelli di queste abbaziali, seguendo la norma cistercense, non presentano decorazioni, salvo eccezioni, come per es. a Fitero.Fu soprattutto nell'età di Alfonso X ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] alla data cinquantennale e infine Paolo II a partire dal 1475 fissò in venticinque anni il periodo compreso fra due Giubilei, e tale norma da allora in poi rimase in vigore, con le sole due eccezioni dei Giubilei del 1800 e del 1850, che non furono ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.