FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] attribuita per una confusione riguardo alla firma da lui a volte utilizzata "Matteo Florimi fecit", la cui formulazione di norma stava ad indicare l'artista esecutore dell'opera, dal momento che nessun altro riferimento lo conferma in tale veste ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] di Donizetti e il 5 gennaio il Barbiere di Siviglia di Rossini. Dopo essere tornato alla Scala l'11 ott. 1868 con Norma di V. Bellini, conobbe un grave insuccesso nel teatro La Fenice di Venezia dove, il 7 genn. 1869, interpretò Marta di Friedrich ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] loro candidato per la carica. Ai rettori spettava il governo del Collegio, svolgendo essi funzioni di giudici ed esecutori delle norme contenute negli statuti; le loro sentenze erano inappellabili.
Nel 1603 il C. fu eletto consigliere del Collegio e ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] del 1540 relativo alle rendite della mensa vescovile parentina, di riferimenti al canone annuo che il C. avrebbe dovuto pagare a norma del diploma, conferma il fallimento del suo ambizioso piano. Fu forse in seguito a ciò che il C. decise di ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] cerchia di intenditori fino a quando non si esaurì il tentativo, fine a se stesso, di imporre una norma tragica alla funzione retorica dei classici.
Sotto questo aspetto può essere interessante sottolineare la corrispondenza quasi perfetta che ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] di 32 fiorini mensili, poi elevato a 40. A capo di questa antica magistratura del Comune si sceglievano, di norma, giuristi forestieri. In particolare al vicario spettavano la nomina degli ufficiali del Comune, la concessione della cittadinanza e ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] egli disse - da cui la parola della vita è autenticamente spiegata, riverisce nel magistero infallibile del vicario di Cristo la norma sicura e spedita del vivere cristiano" (Atti del II Congresso cattolico tenutosi a Firenze dal 22 al 26 sett. 1875 ...
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Howard, Leslie
Maurizio Porro
Nome d'arte di Leslie Howard Stainer, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 3 aprile 1893 e morto nel Golfo di Biscaglia (al confine tra Spagna e Francia) il [...] Romeo and Juliet firmato da Geroge Cukor nel 1936, che lo vide accanto a una Giulietta altrettanto avanti con l'età, ossia Norma Shearer, già coprotagonista con H. di A free soul (1931; Io amo) di Clarence Brown. Tra le altre sue partner celebri, da ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] per pianoforte: Divertimento per pianoforte nell'opera Marco Visconti di E. Petrella (Napoli s. d.); Divertimento per pianoforte nell'opera Norma di V. Bellini (ibid. s. d.); Fantasia nell'opera Marco Visconti di E. Petrella (ibid. s. d.); Ricercare ...
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Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] in URSS.
Tra le regie non cinematografiche si ricordano: Tosca di G. Puccini (1964; 1990), Ernani (1965) di G. Verdi, e Norma di V. Bellini (1975) nella lirica; quindi, Ritorno a casa (1974) di H. Pinter e lo shakespeariano Sogno di una notte di ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.