«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] persone insonni, la corteccia cerebrale, durante il sonno, resta più attiva (cioè ha un metabolismo più elevato) che di norma. Le persone affette da insonnie condizionate dormono meglio in laboratorio che nel loro letto. L’insonnia paradossale è una ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] a 40 mg/dl (1,04 mmol/l) negli uomini e a 50 mg/dl (1,29 mmol/l) nelle donne; pressione arteriosa sopra la norma (130/85 mmHg); elevati livelli glicemici a digiuno (superiori a 110 mg/dl o 6,1 mmol/l).
Tale sindrome, largamente non diagnosticata e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] enciclopediche; le preferenze dei collezionisti andavano costantemente a pezzi che erano curiosi, strani, bizzarri, mostruosi, fuori dalla norma, pezzi che potevano stupire o per la loro preziosità, o per la raffinatezza della loro esecuzione, o ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] poi degenerare. Conclusero così che il fenomeno non dipendeva da un fattore induttivo, ma dalla mancanza di un fattore, di norma liberato dalla bozza dell’arto e capace di produrre la crescita.
Nel 1946 Hamburger scrisse dunque a Levi chiedendo che ...
Leggi Tutto
Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] importanza. Essendo tali pazienti ad alto rischio, è necessario assicurarsi che le funzioni vitali siano nella norma e occorre tenerle sotto controllo costantemente mentre si procede nella valutazione delle altre lesioni; anche nel trattamento ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] . Il periodo d'incubazione è compreso fra 10 e 14 giorni. La durata della malattia, nei casi non trattati, è di norma di 4 settimane e il decorso clinico viene classicamente suddiviso in 4 settenari. L'esordio non ha caratteri peculiari. La febbre di ...
Leggi Tutto
Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] le sequenze motorie e i comportamenti necessari sempre per l'esecuzione della risposta di lotta o di fuga. Di norma l'attivazione di questi due programmi è sinergica, integrata e chiaramente finalizzata ad assicurare la sopravvivenza.
In seguito a ...
Leggi Tutto
Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] donna fosse essere sessualmente 'priva di emozioni' e 'passiva'. L'assenza di orgasmo era perciò considerata la norma sessuale, anzi una virtù della donna borghese del tempo, mentre la sua manifestazione era ritenuta un comportamento sconveniente ...
Leggi Tutto
Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] esogena. Le alterazioni pigmentarie classificate nel primo gruppo vengono rilevate clinicamente da un colorito della cute che, rispetto alla norma, si può presentare più scuro e si parlerà allora di iperpigmentazioni; o, al contrario, più chiaro ed è ...
Leggi Tutto
Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] da applicare ai soggetti con sadismo è bene ricordare che tale parafilia si situa in un continuum tra norma e patologia, e che nella valutazione clinica è necessario considerare una serie di variabili riguardanti fondamentalmente la capacità ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.