Kozincev, Grigorij Michajlovič
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore ucraino, nato a Kiev il 22 marzo 1905 e morto a Leningrado l'11 maggio 1973. K. rappresenta, nell'ambito del cinema sovietico, [...] ′ Lir si strutturano come opere profondamente cinematografiche, in quanto K. evita di restringere lo spazio scenico, preferendo di norma inquadrature ampie e spaziose e ambientando l'azione in luoghi reali, fisici, che accolgono le sofferenze dei ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] n. 2 per clarinetto e orch. in do min. op. 4; Fantasie e Variazioni su temi d'opera (La Straniera, Sonnambula, Norma di Bellini; Elisir d'amore, Linda di Chamounix e Don Pasquale di Donizetti; Il Trovatore di Verdi; L'Africana di Meyerbeer; Faust di ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] e verisimiglianza scenica ai tentativi del Tasso e del Torelli, mentre l'azione si svincola dalle rigide unità della norma aristotelica e un vario gioco di intarsio rende più accettabile l'imitazione classicista. A questo forse alludeva il Maffei ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] ; Pensieri dell'opera La straniera trascritti e variati per violino con accompagnamento di pianoforte, Op. 11; Norma, Capriccio per violino con accompagnamento di pianoforte; Serenata per violino con accompagnamento di pianoforte, Op. 9; Reminiscenze ...
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Pescucci, Gabriella
Melania G. Mazzucco
Costumista cinematografica, nata a Rosignano Marittimo (Livorno) il 17 gennaio 1943. Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come Martin [...] retrouvé (1999; Il tempo ritrovato) di Raoul Ruiz. Intensa anche l'attività di costumista teatrale, fra le sue creazioni: Norma (1972) di Mauro Bolognini, per il Teatro alla Scala, della quale ha firmato anche le scenografie, Manon Lescaut (1973 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , era iniziato il lavoro in vista della preparazione del codice di diritto canonico, destinato a mettere ordine tra le molte norme e leggi approvate in tempi diversi. Pio X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice di diritto canonico ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] 'elezione di Anastasio, nell'attesa di scoprire il loro gioco all'arrivo dei missi che Ludovico II avrebbe inviato in virtù delle norme in vigore. I particolari delle mene tramate a Roma per tutto l'agosto e per gran parte di settembre, dei quali il ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di Stignano. Compiuto l'anno di prova, vi pronunciò i voti, assumendo il nome di fra' Tommaso, e subito, a norma delle costituzioni dell'Ordine, venne trasferito in un monastero di primaria importanza pel noviziato e gli studi: fu assegnato così al ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] E non tanto perché eludeva il problema centrale della forma che la legge deve avere nella forza vincolante della norma oggettiva - rivendicazione che poteva essere in anticipo sull'evoluzione reale - quanto per lo sforzo di mediare nuove esigenze non ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] persone a procurare sofferenze ad altre per presunti motivi di ricerca: ciò fornisce la conferma empirica del fatto che le norme morali e il senso critico possono essere fatti tacere con una facilità che ha indotto l'autore a ipotizzare un "istinto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.