MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] eseguite dopo la metà degli anni Settanta M. lasciò spesso ampio spazio all'intervento della sua bottega, di norma standardizzando gli assetti compositivi e reiterando con poche varianti un solido repertorio di rodate formule figurative. Un gruppo ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] in S.’s “La finta scema”, in Music in the theater, church, and villa: essays in honor of Robert Lamar Weaver and Norma Wright Weaver, a cura di S. Parisi, Warren (Mich.) 2000, pp. 213-226; L. Boni, “Daliso e Delmita”. Incesto mancato e sacrificio ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] Il vero legittimo autore si è degnato di trasmettermene i fogli scritti di suo proprio carattere affinché mi servisse di norma per ben apprendere il corso dell'esperienze che avrebbe in seguito intrapprese nell'università di Pavia".
In sostanza il C ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Protagonista di ognuno di questi episodi fu Pietro Caetani di Maenza, titolare della badia dei SS. Pietro e Stefano di Valviscolo, tra Norma e Sermoneta, contro il quale invano il C. cercò di armare la mano di sicari. Il più grave di questi tentativi ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] lo scrittore veneto, proprio per la sua idea di un'arte istintiva, fondata sul sentimento, stilisticamente rispettosa della norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che rende ragione del successo sicuro che gli corrispose ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] (Certosa di Pavia, ecc.), o che, comunque, ne subì l'influenza; poiché nell'Umbria, dove l'architettura tutta lineare era norma indefettibile, egli tornò ad essere più castigato e costruttore (S. Maria degli Angeli). Ma né a Milano né in patria l'A ...
Leggi Tutto
NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] Ss. bambino Gesù, della confraternita del S. Sepolcro di Macerata e di quella dell’Immacolata concezione e S. Rocco a Norma (in provincia di Latina).
Pur essendo da molto tempo debole in salute, la sua morte giunse inaspettata, cogliendolo la sera ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] 1859; Del viaggio medio percorso dalla terra che si trae dalle cave e si trasporta nei rilevati. Istruzione stesa per norma degli ingegneri veneti nell’anno 1823 dall’ingegnere P. P. ad ora per la prima volta pubblicata con appendice sull’effetto ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l'ira dei Blondel per l'abiura della figlia, essi erano sereni: il cattolicesimo dell'abbandono alla grazia divina dava norma e induceva al raccoglimento. In agosto il M. si confessò; in settembre i tre presero la prima comunione. Milano assentiva ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] regno tenuta a Pavia il 1° marzo 754, nell'imminenza quindi della mobilitazione indetta in quell'anno. In forza di questa norma i beni di chi riceveva l'ordine di raggiungere l'esercito non potevano essere oggetto di pignoramento per un periodo da 10 ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.