GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] "interventista" - sul terreno della politica interna e della politica estera - che secondo alcuni esorbitava dai poteri che a norma di Costituzione competevano al capo dello Stato.
È stato in proposito osservato come la concezione che il G. aveva del ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] collettivamente, le biografie danno il segno di una ‘normalità’ che può essere statisticamente rilevata dai percorsi più vicini alla norma ma anche da quelli eccezionali, difformi – si tratti di geni o di criminali – che si impongono all’attenzione ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] pisana apparve completa quando, il 1° sett. 1366, egli stabilì che gli Anziani abbandonassero il loro palazzo (dove per norma dovevano risiedere continuativamente durante il bimestre) e vi si insediò al loro posto. Nello stesso senso vanno intese le ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] le proprie responsabilità, ad una legge morale oggettiva dipendente dal rapporto con gli oggetti esteriori che le debbono dare norma con una legge immutabile (cfr. B. Croce, Saggio intorno a un concetto storiografico di L. B., in Scritti storici ...
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SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] tratta dal Metastasio), incline alla riflessione sentimentale, a integrare in misura cospicua il patetico. La mimesi del melodramma, di norma aliena da intenti parodici (non manca semmai la satira contro il mondo dell’opera: Candiani, 2000, pp. 163 s ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di Niccolò V (1452) consentiva d’incassare la decima sui censi, il M. illustrava singoli punti della norma pontificia, con particolare attenzione alle implicazioni contrattuali, ipotecarie e possessorie.
Analoga l’impostazione conferita dal M. alle ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] della memoria. Modelli letterari e iconografici nell’età della stampa, Torino 1995, ad ind.; C. Scavuzzo, G. R. e la norma grammaticale nel ’500, in Studi linguistici italiani, XXIII (1996), pp. 3-31; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] B A, con la ripresa letterale – testo e musica – della prima sezione. In realtà, il testo della prima strofa viene di norma enunciato due volte prima di passare alla seconda strofa, talché a conti fatti la forma musicale è di regola pentapartita: A A ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di C. III fino alla fine della sua vita. Nell'agosto del 1458, nella stagione in cui la corte pontificia lasciava di norma l'insalubre aria di Roma per ritirarsi sulle colline C. III rimase nel suo studio in Vaticano per continuare il suo lavoro. La ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] per la sua personale santità e per il suo ottimo padre, nella cui casa il popolo dopo l’elezione lo trova (un unicum: la norma è trovare l’eletto in preghiera in una chiesa), entrambi occupati in santa meditazione, e da cui lo strappa per portarlo in ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.