SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] elenco più completo si desume da Cafiero, 1993, e dalle schede del Servizio Bibliotecario Nazionale. Le partiture sono di norma custodite a Napoli presso la Biblioteca del conservatorio.
Nel 1855 Raffaele d’Ambra (1814-1892), letterato e cultore di ...
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PREVITALI, Giovanni
Tomaso Montanari
PREVITALI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1934 da Fernando (1907-1985), direttore d’orchestra, e da Oriana Gui (1912-1997), traduttrice, figlia di Vittorio, [...] 1965 al 1986» (Bartalini, 1988-1989, p. 164), e che portarono a distinguere «l’entusiastica adozione della nuova norma toscana da parte di Perugia e Orvieto» dal «tenace attaccamento a più antiche e autonome tradizioni artistiche (assisiati, eugubine ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] Roma, F. Zannetti): Brumanus sive de laudibus urbis Neapolis, De nonnullis in quibus Plato ab Aristotele reprehenditur, e De norma Polybiana. Mentre quest'ultimo era ulteriore testimonianza dell'interesse del F. per la teoria della storiografia, e il ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] Ludovico Ottavio Burnacini, dai coreografi Santo e Domenico Ventura, e dai musicisti Johann Heinrich e Anton Andreas Schmelzer (di norma autori delle musiche per i balli) e Draghi. Insieme con quest’ultimo il M. ottenne immediatamente un sostanziale ...
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VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] , 1598-1859. Atti del Convegno, Modena... 1998, a cura di S. Spaggiani - G. Trenti, Roma 2001, pp. 85-92; V., A., in Norma e arbitrio. Architetti e ingegneri a Bologna, 1850-1950, a cura di G. Gresleri - G.P. Massaretti, Bologna 2001, pp. 411, 464; I ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] favorire l’integrazione politica fra le due città: nel 1407, infatti, i rispettivi consigli municipali ratificarono la norma secondo cui ciascun abitante dell’una poteva possedere beni nell’altra. Contestualmente fu concessa la cittadinanza reggiana ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] delle merci e non al comandante del naviglio. Sulla rissa, invece, il M. è dell’opinione che la culpa competa di norma solo a colui che inizia l’atto rissoso, e non ad altri eventuali coinvolti. Analogamente, in materia di giochi e attività sportive ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] che opponevano così spesso gli interessi dello stato a quelli degli ordini religiosi e dei feudatari, che di norma si basavano su un'ampia documentazione archivistica. Il B. compì, quasi sempre per incarico governativo, numerose ricerche d ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] Prassede a Roma nel 1774 (Forcella, 1873, II), e da quelle dei Borghese per i feudi di Poggio Nativo e di Norma. Il processo di lavorazione fu documentato dal figlio Giuseppe in un Taccuino, fino al solenne trasporto in Vaticano, curato dal medesimo ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dei ministri potesse allontanare dal 1° novembre 1923 i vertici delle cinque Cassazioni regionali. In applicazione di tale norma, Mortara – personaggio autorevole ma scomodo – fu collocato in pensione.
Tornò a esercitare, con grande prestigio, l ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.