EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] di 32 fiorini mensili, poi elevato a 40. A capo di questa antica magistratura del Comune si sceglievano, di norma, giuristi forestieri. In particolare al vicario spettavano la nomina degli ufficiali del Comune, la concessione della cittadinanza e ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] egli disse - da cui la parola della vita è autenticamente spiegata, riverisce nel magistero infallibile del vicario di Cristo la norma sicura e spedita del vivere cristiano" (Atti del II Congresso cattolico tenutosi a Firenze dal 22 al 26 sett. 1875 ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] per pianoforte: Divertimento per pianoforte nell'opera Marco Visconti di E. Petrella (Napoli s. d.); Divertimento per pianoforte nell'opera Norma di V. Bellini (ibid. s. d.); Fantasia nell'opera Marco Visconti di E. Petrella (ibid. s. d.); Ricercare ...
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SOMMI, Maladobato
Marino Zabbia
– Nacque a Cremona nei primi anni del Quattrocento da Andrea e da Isabella de Ho e risiedette, in città, nelle vicinanze di S. Ilario.
La famiglia Sommi è attestata [...] assegnò ad Angelo Simonetta, presentandolo da questo punto del racconto come uno dei protagonisti della difesa e associandone di norma il nome a quello di Foschino Attendolo. Sommi, che mai ha prestato reale attenzione al preciso svolgimento dei ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] di alcune opere complete: si segnalano quelle di Aida (direttore Lorenzo Molajoli, Columbia 1930; Tullio Serafin, AMV 1946), Norma (Vittorio Gui, Cetra 1939), La forza del destino (Gino Marinuzzi, Cetra 1943), e alcuni memorabili estratti, come il ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] per il programma di vaccinazione BCG, ibid., p. 359; La vaccinazione non più come suggerimento ma come norma esplicita di profilassi antitubercolare - Una nuova responsabilità per i Consorzi antitubercolari, in Profilassi attiva d. tubercolosi. Not ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] ha lasciato questi popoli in stato pacifico et tranquillo et la città molto ben tenuta et governata, così lascia a me una norma di proseguir i suoi lodevoli prestigi". Il che autorizza a concludere che il C. meritava d'essere meglio valorizzato dalla ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dello stile notturno. Per il resto, tra superfemmine e incesti (come in La città morta) e voli "pindarici", tutto come di norma. Quello del 1910 è l'ultimo romanzo del D.; ad esso seguirà la stagione frammentistica de Le faville del maglio e dei ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] attestasse che Firenze e Bologna ‘non erano in Golfo’, cioè erano al di fuori dell’area adriatica, dato che una norma del 1356 prevedeva che, ‘in Golfo’, i veneziani non potessero essere podestà di centri non soggetti alla Signoria.
Nel governo ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] nella Storia pittorica dell’abate Luigi Lanzi, al quale sembrava che l’artista «si volgesse all’imitazione degli antichi, prendesse norma dai musaici […] che in più chiese di Roma durano ancora, e presentano disegno men rozzo […] che non abbiano i ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.