GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] differenza tra l'uso dei termini equivoci e quello della riserva mentale.
L'asserzione dell'opinione probabile quale legittima norma di condotta di fronte a un'incerta obbligazione morale è svolta in tutte le sue conseguenze teoriche nel Tractatus ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] dei Gonzaga di conservarsi la fedeltà di Flaminio, tanto più che per governare il Monferrato essi utilizzavano di norma officiali mantovani. Il favore gonzaghesco non era in contrasto né con l’appartenenza di Paleologo alla dinastia marchionale ...
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SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] , sottolineò la responsabilità morale implicita nella pratica dell’insegnamento. Nel discorso inaugurale dal titolo Amor del vero. Norma de’ buoni studi, letto all’apertura dell’Università di Genova il 12 novembre 1804, passò invece in rassegna ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] rapporto con la quantità di parassiti presenti nel sangue, delle'forme primitive rispetto alle recidive, e il ritorno alla norma più lento per i globuli bianchi che non per i rossi; la differenza esistente tra anemie secondarie a veleni emolitici ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] suo stesso partito (la nobiltà "vecchia") sulla base di una maggioranza che sembrava artificiosamente prodotta con una sostituzione non a norma, il Lercari rimarcò che "nella persona del L. cade un notorio difetto di non poter essere ammesso in alcun ...
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NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] ».
Legato da regolare impegno con il Covent Garden, inserì nel suo repertorio anche L’elisir d’amore e Don Pasquale di Donizetti, Norma di Bellini, Roberto il Diavolo e La stella del nord di Meyerbeer e Don Carlos di Verdi, nel cui primo allestimento ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] dell'endecasillabo sciolto; la riduzione drastica del bagaglio mitologico; l'impiego abbondante di termini tecnici e scientifici di norma esclusi. Il successo fu notevole, anche per le due riedizioni (l'ultima, del 1810, passata attraverso un'ampia ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] esecutoria solo nei territori occupati dai Francesi. Allorché Emanuele Filiberto fu reintegrato nei suoi domini, la sentenza, a norma delle disposizioni contenute nel trattato di Cateau Cambrésis, fu annullata e i beni vennero restituiti ai Balbo.
A ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] il C. non era stato invitato - come invece accadeva di norma, quando un funzionario di Curia diventava vescovo - a rinunziare ai benefici possesso della sua sede, modificò ed ampliò le norme sinodali che regolavano la vita del clero diocesano. Dette ...
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MUCCIOLI, Vincenzo
Massimiliano Panarari
– Nacque a Rimini, primo dei due figli di Luigi e di Maria Moretti, il 6 gennaio 1934 da una famiglia benestante; il padre era un agiato proprietario terriero.
Dopo [...] (n. 162 del 26 giugno 1990), che introdusse il principio della punibilità del consumatore di stupefacenti leggeri. Quella norma, che cambiò radicalmente l’impianto della legge n. 685 del 1985, fu ritenuta una delle più repressive nel panorama ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.