NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] si erano allontanati dall’osservanza della Regola. L’unione si sarebbe fatta solo se tutti avessero accettato di ritornare sotto la norma della Regola e unica fosse in tutti la vita religiosa. Poiché i superiori dei conventuali, richiesti dal papa di ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] una sistemazione e una sintesi del diritto feudale, con l’intento di arrivare a un testo chiaro, rivolto non solo alla norma, ma anche alla prassi. I suoi allievi Domenico di San Germano e Giorgio Floro promossero l’edizione delle sue opere ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] , durante il consiglio per l'edificazione degli sproni della tribuna, nel 1404. Inoltre, nel caso di Niccolò da Arezzo viene di norma citata la città d'origine, mentre viene taciuta per il L., indizio chiaro che quest'ultimo era fiorentino.
Nel 1402 ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] dal fratello "tutto tetramente meditabondo".
Alla fine del 1768 un dispaccio reale chiese all'abbazia il rispetto della norma che proibiva a chiunque non fosse suddito del Regno di esercitare qualsiasi ufficio. Ad una richiesta di deroga presentata ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] da un’insistente ricerca di emotività, espressa attraverso i grandi occhi dal pesante contorno. S. Francesco viene rappresentato di norma frontalmente, vestito di un saio dai bordi filettati d’oro e il capo coperto da un cappuccio con una punta ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] , teatro Comunale, autunno 1839, Donizetti, Gemma di Vergy e Belisario;Trieste, teatro Comunale, carnevale 1840, Bellini, Norma;Donizetti, Belisario;S. Mercadante, Ilbravo;Donizetti, Gemma di Vergy;S. Levi, Ginevra degli Almieri;Milano, teatro alla ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] " anche in base a semplici indizi, senza cioè la probatio plena rappresentata dalla prova legale. Contro questa norma, profondamente innovativa, s'erano schierati giuristi e grandi tribunali, costringendo l'autorità vicereale a sancime una parziale ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] (più una quinta tastiera che serviva per il salterio): in questo il D. si staccava dall'uso italiano, in cui la norma era una sola tastiera, e si avvicinava invece ai grandi organi francesi e fiamminghi, di cui egli stesso aveva potuto ammirare ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , Maria di Rudenz, Marin Faliero, Parisina, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Torquato Tasso, di Donizetti; I Capuleti e i Montecchi, Norma, I puritani, La sonnambula, di Bellini; Maria d'Arles di M. Aspa; Galeotto Manfre-di di P. Corbi; La prigione ...
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SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata
Alfonso Marini
SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata. – Nacque forse prima del 1190 (dato che il primogenito [...] Il frate portinaio chiese cosa fare, dato che alla Porziuncola non erano ammesse donne, il santo rispose che la norma non andava osservata per quella donna venuta da lontano per fede e devozione. Francesco assaggiò soltanto il dolce quoniam quotidie ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.