ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] scruta il mistero, ma lo afferma e ne trae soltanto norme di condotta pratica.
La morale e la dogmatica come la nel 1756 per la riforma del seminario di Nola, è imposto come norma a quello di S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono rivolte ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] influenzato il suo lavoro di pittore e di frescante, preferendola all’arte del Seicento di cui non apprezzava la deviazione dalla norma classica e l’eccesso di movimento delle figure (come ricorda nel suo studio su Orazio Vernet, Palermo 1846, p. 6 ...
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MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] I due concorrenti convissero per qualche anno svolgendo separatamente gli incarichi di maestro (Taglioni) e organista (il M.), che di norma erano affidati a una sola persona. Nel 1850 il M. ottenne anche la direzione della cappella, che conservò fino ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] 1886 - approvata la legge sulla concessione di lavoro a trattativa privata a cooperative tra operai - si costituì a norma del codice di commercio, arrivando fino a duemilacinquecento soci. L'associazione rappresentò per i soci una notevole conquista ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] miglia a occidente di Lucca, come imponeva loro il padre (morto nel 1336-1337) nel suo testamento del 17 dic. 1329, a norma del quale si doveva costruire un monastero capace di almeno dieci monaci e spendervi non meno di 700 fiorini d'oro di buona ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] gli venne commissionata nel 1476.
Il favore dei duchi procurò a Vignati l’ufficio di castellano di Fossano, assegnato di norma a personaggi bene inseriti nella corte e, nel Quattrocento, tutti originari del Ducato, a eccezione proprio di Vignati. Il ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] nell'ottobre del 1419, nel gennaio del 1421 e ancora nel marzo del 1422, poiché l'alta carica era, di norma, prerogativa di quanti si trovavano ad uno stadio più avanzato del cursushonorum, la cui trafila iniziava preferibilmente - come nel nostro ...
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CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] analizzava le forme elementari e popolari del diritto, l'origine del proverbio e la sua istituzionalizzazione in norma giuridica.
Passò quindi a studiare il cerimoniale nuziale dei popoli primitivi, determinando così definitivamente la sua attività ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] consigli e delle sue operazioni - afferma il Gatti - lasciò egli pure in quell'archivio molti volumi da servire di norma nel governo di quegli affari". Successivamente, nel 1754, fu nominato luogotenente della Sommaria, carica che ricoprì per circa ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] della pittura senese della prima metà del Quattrocento.
Si trattava di una pala molto particolare: era smontabile, perché custodita di norma entro un armadio nella sede della corporazione e solo una volta all’anno, per la festa del Corpus Domini ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.