I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] atta a rappresentare un velleitario accordo tra le componenti sociali della Repubblica.
La distinzione tra il filone di pronuncia semintensa delle consonanti postoniche (non necessariamente in accordo con la norma: [kaˈmittʃa], [uˈfittʃo]).
Anche il ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] un sintagma nominale inserito nella frase è come di norma preceduto dall’articolo definito, mentre un vocativo compare 115-129.
Renzi, Lorenzo (1995), La deissi personale ed il suo uso sociale, in Id., Salvi & Cardinaletti 1995, pp. 350-375 e 554- ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] di termini del lessico tecnico-scientifico, commerciale, politico-sociale e in genere di quello intellettuale, ambiti in cui e quindi presentare uno scarto più o meno marcato dalla norma. Si pensi ai derivati di carattere peregrino, espressivo o ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] voi, signora, che ne pensate?
In casi di marcata asimmetria sociale o situazionale tra gli interlocutori, è anche possibile che l’appellativo in maniera particolarmente vivace il dibattito sulla norma che dovrebbe regolare la conversione al femminile ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] piano l’«insegnare favellare correttamente». Distinguendo la dimensione sociale della lingua da quella letteraria, argomentò la priorità (congiunzione e pronome) ed e / et; accenti segnati di norma sulla preposizione à e sulla è (di essere), più di ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] aderenti a movimenti di pensiero o politici (simbolista, socialista); frequente anche la conversione dai derivati in -tore di azione è formato per conversione da un verbo, di norma viene impedita la formazione di altri nomi deverbali suffissati ( ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] 99 (Iannàccaro 2010).
Cooper, Richard L. (1989), Language planning and social change, Cambridge, Cambridge University Press.
Dal Negro, Silvia (2000), Il DDL 3366 - “Norme in materia delle minoranze linguistiche storiche”: qualche commento da (socio ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] del resto dell’atto.
I notai erano la categoria sociale che aveva più frequentemente occasione di usare la scrittura, e età medievale, era ricco di volgarismi e di infrazioni alla norma grammaticale (➔ latino e italiano).
Il notaio era abituato alla ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] in cui gli elementi formativi neoclassici conservano di norma le caratteristiche formali del latino scientifico, in italiano non coincide con un elemento formativo (socio- da sociale in socioculturale, sociologia; bici- da bicicletta in biciraduno ...
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L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] che, col pretesto di rivendicare ideali di giustizia sociale, il politicamente corretto si limita in realtà a intervenire vengono inoltre ritenute ancora più discriminanti perché di norma adottate senza che le categorie stesse siano interpellate ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...