Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] TCE, si applica agli impieghi nella pubblica amministrazione. In attuazione di tale norma, l’art. 8 reg. CEE 1612/68 ha specificato che il ) a quelli legati allo stato sociale (sanità, istruzione, protezione sociale) o volti all’intervento nell’ ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] il cui rapporto all’oggetto è fissato mediante una convenzione, una norma, una legge; l’esempio più ovvio è il s. linguistico). esteso la considerazione semiotica all’arte e alla comunicazione sociale.
Linguistica
Nel suo significato più comune, il ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] emigrazione dalla C., alimentato, oltre che dal malessere economico-sociale, dall’insediamento nell’isola, sul finire degli anni 1960 con un foro di forma trapezoidale, circondato, come nella norma, da taberne e con un tempio che si affacciava sulla ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] è di diritto naturale o no è duplice: un criterio a priori, consistente nel commisurare tale norma alla natura razionale e sociale dell'uomo, un criterio a posteriori, consistente nello stabilire se essa è ritenuta giusta presso tutti i popoli, o ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] e distinzioni grafiche, pur non coincidendo di norma con quelle librarie - risultano adoperate in della cultura scritta nel mondo romano, in Princeps urbium. Cultura e vita sociale dell'Italia romana (a cura di G. Pugliese Carratelli), Milano 1991, ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] chiave segreta di sessione deve essere ogni volta diversa. Di norma, tale chiave viene calcolata per mezzo di un generatore di pone problemi alquanto delicati, in quanto il suo impatto sociale è decisamente considerevole: da un lato c'è la legittima ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] piuttosto, poiché l'attività ivi esercitata è un'attività sociale, come due atti conoscitivi, che hanno come comune credere che frattura fondamentale sia quella che, passando attraverso la norma di Coseriu, separa da una parte ciò che, universale ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] operazione di base nell'opera artistica è sicuramente legato al contesto sociale in cui essa si verifica. Si osservi che dal momento Ora sarebbe interessante accertare se la finzione diventa la norma nella produzione di opere d'arte proprio dal ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] su come dotare l’Italia appena unita di una lingua socialmente e geograficamente omogenea e accentuò in direzione del toscano vivo e attuale la riforma grammaticale moderata della norma avviata nel romanzo. La teoria e le proposte operative furono ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] il quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò che attiene alla difesa immediata della società non si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso vivo. Che la lingua non potesse ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...