Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] sue possibilità di crescita libera e spontanea. Mal si adatta a norme stringenti e divieti. Questo pone un problema etico che è noto al fatto se le nuove tecnologie aiutino a ridurre i divari sociali o no. Non vi è ancora una chiara evidenza riguardo ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] o minoritario: almeno il 10° del capitale sociale) sul capitale sociale dell'impresa. Il valore contabilizzato degli IDE nel breve termine, poiché l'investitore estero di norma apporta tecnologie più efficienti, che permettono di risparmiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] , e dunque un prestito può essere compensato da un interesse, tutte le volte che tale denaro appartiene a un soggetto sociale che di norma lo investe in operazioni economiche il cui fine è l’utile istituzionale e collettivo: le chiese, le città, ma ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] persone che utilizzano risorse di proprietà comune stabiliscono norme di autoregolamentazione per ridurre tale rischio.
L’ la logica della copertura di tutti i costi, privati e sociali mediante il prezzo. Le direttive sull’energia riguardano: la nr ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] fronte ad alcune delle critiche relative alla presunta mancanza di reattività della gente di fronte alla legge. Le normesociali e le pratiche commerciali possono venir considerate come forme di soluzione di giochi ripetuti nel tempo e le sanzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] torna a essere, come nell’antichità, il centro delle preoccupazioni sociali. Alberti – nato e vissuto in esilio, per l’espulsione da De Santis chiedeva al governo di intervenire con una norma che vietasse di scambiare al di sotto del cambio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] tra lecito e illecito ha come criterio le norme giuridiche esistenti in un dato contesto di spazio sporche. L'impresa criminale in Europa, Torino 1996.
Savona, E.U., Social change, organisation of crime and criminal justice systems, in Essays on crime ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] sistemi di Welfare un orario di lavoro ridotto, ferie prolungate, un'elevata spesa per la previdenza sociale e livelli salariali di norma piuttosto alti hanno fatto lievitare il costo del lavoro al di sopra della produttività marginale del lavoratore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] classica medesima, cesure e differenziazioni di norma sottovalutate.
Conviene qui brevemente approfondire questo 60 e 536-37, note 4589 e 4462).
Dopo il tramonto del socialismo reale e l’eclissi del marxismo, è oggi più agevole riportare alla ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] inferiore. La forma tipica della distribuzione è di norma asimmetrica o inclinata verso destra. Una distribuzione nella comparative European perspective, in Women's work, the family and social policy: focus on Italy in a European perspective (a cura ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...